Il progetto catechistico italiano, si apre con Il rinnovamento della catechesi, pubblicato nel 1970 e riconsegnato nel 1988 con una lettera dell’episcopato italiano.
Il catechismo, ogni catechismo, vuol essere uno «strumento autorevole e normativo proposto dal Magistero della Chiesa per offrire, sorreggere e guidare la catechesi viva nella comunità» (Lettera di riconsegna del DB, n° 11).
I due volumi che compongono il Catechismo dei Giovani, sono pensati come un unico “libro della fede”, sia nella scelta dei titoli che nella loro impostazione in logica progressiva.
Lasciate che i bambini vengano a me è un vero libro della fede cristiana, dove risuona l’eco gioiosa del Signore e delle sue parole; non è una semplice appendice del catechismo degli adulti a uso dei genitori e neppure un generico “catechismo per le famiglie”.
Il Catechismo per l’iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi, in continuità con il Catechismo dei bambini, sviluppa nei suoi quattro volumi una catechesi dell’iniziazione cristiana, attenta all’età della fanciullezza e della preadolescenza e in una prospettiva unitaria dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica è «un’esposizione della fede della Chiesa e della dottrina cattolica, attestate o illuminate dalla Sacra Scrittura, dalla Tradizione apostolica e dal Magistero della Chiesa» ed è proposto «come uno strumento valido e legittimo al servizio della comunione ecclesiale e come una norma sicura per l’insegnamento della fede».
