Dal 14 al 16 marzo presso il Crowne Plaza di Caserta, si terrà il Convegno nazionale degli incaricati diocesani per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica (In Cerchio/Novembre 2011). E la novità è proprio nel tornare alla formula del Convegno "annuale". Infatti, per razionalizzare risorse e occasioni dincontro, si è ritenuto opportuno non utilizzare più la formula degli incontri interregionali, che tra laltro costringevano a replicare più volte la presenza dei relatori al Centro, Sud e Nord Italia.
Perciò da questanno il Convegno nazionale avrà cadenza annuale e non più biennale come in passato; lobiettivo è di favorire opportunità di confronto stabili e costanti nel tempo per garantire una continua crescita nella maturità ministeriale di volontari del "sovvenire". Inoltre esso può essere una preziosa occasione per rinnovare le motivazioni e i valori che ispirano da sempre lattività degli incaricati diocesani, per scambiare informazioni e novità e per vivere insieme unesperienza di amicizia e fraternità.
Crediamo sia urgente e necessario promuovere in noi e negli altri, a livello nazionale come a livello locale sino nelle nostre famiglie, una sempre maggiore cultura di solidarietà come frutto di comunione ecclesiale e questo specialmente a livello di comunità locale dove spesso ciò continua ad essere "latitante".
Il titolo dellevento Sovvenire: solidarietà frutto di comunione ecclesiale sarà particolarmente sviluppato nella relazione pastorale di don Erio Castellucci, Comunione ecclesiale, chiesa locale e sovvenire.
Il 15 marzo è prevista la visita alla Reggia di Caserta (foto) e, allinterno di una cappella, si celebrà lEucarestia.
La presentazione dei vari progetti posti in essere sia a livello nazionale che a livello territoriale, nonché il consueto confronto a livello regionale delle varie diocesi, assicureranno limpronta di concretezza e praticità sempre presente nelle nostre occasioni dincontro.
Sappiamo bene che ogni incaricato è consapevole di quanto importante sia la propria partecipazione; infatti solo queste occasioni offrono la possibilità del confronto diretto e del reciproco incoraggiamento. L‘invito, duqnue, è quello di vivere e apprezzare i vantaggi del camminare insieme!