La crisi riduce notevolmente i consumi delle famiglie, ma non gela la generosità degli italiani nei confronti del clero. Gli ultimi dati disponibili sullandamento della raccolta delle Offerte per i sacerdoti, aggiornati a settembre 2014, confermano purtroppo una raccolta inferiore a quella degli anni precedenti ma in questi ultimi mesi si intravedono segnali positivi che fanno ben sperare in un cambio di rotta.
Meno donatori ma più generosi Anche in questi primi 9 mesi dellanno continua purtroppo il trend negativo del numero di Offerte: 33.866 donazioni questanno contro le 38.101 del 2013 (meno 11,1%). Ma, fortunatamente, assistiamo ad un aumento della generosità. Questanno, infatti, nonostante la crisi, ogni persona ha donato in media quasi 1 euro in più rispetto allo stesso periodo dellanno precedente offrendo in media 65,93 euro contro i 64,78 del 2013 (+1,8%).
Quasi 50.000 euro in più solo nei mesi di luglio agosto e settembre Per quanto riguarda gli importi, in questi ultimi 3 mesi si evidenzia un incremento che porta una boccata di ossigeno a una raccolta che faceva registrare un segno negativo a 2 cifre. Tale aumento ha fatto sì che la nei primi 10 mesi del 2014 allICSC sono arrivati 2 milioni 233 mila euro, mentre lo scorso anno, nello stesso periodo, la somma era di 2 milione 468 mila euro. Ciň significa 235mila ero in meno, pari al 9,5% di decremento.
I dati, dunque, confermano la necessità di continuare ad aiutare economicamente il clero attraverso una promozione ed una educazione che coinvolga sempre più fedeli. Chiediamo pertanto di chiamare a raccolta anche familiari, amici e conoscenti per far sì che il nostro camminare insieme nella Chiesa sia sempre sostenuto dalla presenza dei sacerdoti.