Utilizzando le vie offerte dagli Accordi (8xmille e offerte per il sostentamento del clero), la nostra “sollecitudine” arriva dove da soli non potremo mai farla arrivare non solo in termini di “territorialità”, bensì anche in termini di valori teologici, ecclesiali, civili che hanno acquistato “visibilità” con la Riforma Concordataria, dalla quale è derivato l’impegno globale della comunità per il clero e per il sostegno alla Chiesa e alle sue opere.
Il tutto è nato come strumento di comunione tra sacerdoti, fedeli e parrocchie tra loro, con l’obiettivo di dare una precisa idea di Chiesa-comunione ponendo le comunità più piccole nella condizione di avere gli stessi mezzi di quelle più popolose.
Con il 'sovvenire' il nostro contributo supera anche i confini d’Italia per giungere lì dove calamità naturali e situazioni di sofferenza di vario genere chiedono l’intervento della comunità umana. Rafforzare il “sovvenire” significa rafforzare la scelta degli ultimi, dei poveri, degli esclusi; significa ravvivare e confessare la nostra fede, significa renderla sempre più convinta e convincente.
E quando ci sarà chiesto 'dov’è tuo fratello?' potremo serenamente rispondere 'è qui, accanto a me!' ".
Felice Fieni