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Come si organizza la sensibilizzazione a livello locale? La parola ai seminaristiCome si organizza la sensibilizzazione a livello locale? Le Giornate Nazionali, le comunicazioni, i rapporti con il clero, le realtà locali, i consigli parrocchiali e diocesani? A queste domande non hanno risposto, come si potrebbe immaginare, membri del Servizio C.E.I., ma seminaristi in occasione del Campus Comunidare. Da qualche giorno è possibile leggere i loro progetti sul sito www.sovvenire.it, nell'area dedicata al Campus. Don Mario Bianchi, incaricato della diocesi di Alessandria, e Walter Tripodi, incaricato della diocesi di Oppido Mamertina - Palmi hanno seguito con attenzione e competenza i lavori di gruppo aiutando i ragazzi ad affrontare gli aspetti teorici, ma soprattutto pratici, relativi al tema della promozione del "sovvenire" a livello locale. In particolare in ognuna delle 4 classi (A-B-C-D) don Mario e Walter hanno diviso i ragazzi in due gruppi per simulare un lavoro di progettazione pastorale su base parrocchiale o diocesana. Quindi è stato chiesto di immaginare una parrocchia/diocesi di riferimento (reale o inventata) e progettare attività sui temi del "sovvenire". L'ultimo giorno del Campus ogni gruppo ha quindi presentato una sintesi del proprio progetto in sala plenaria descrivendone i contenuti. L'esercizio si è rivelato molto utile confermando l'importanza di far frequentare ai seminaristi del V e VI anno i 4 giorni del Campus Comunidare. Perciò è stato preparato un breve filmato di 5 minuti su questo appuntamento che si può vedere sempre collegandosi a www.sovvenire.it. Sarebbe auspicabile che i rettori ne prendessero visione. |
Responsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
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