Il Sir con i sacerdoti   

  

Nell’intervista, intitolata Preti diocesani. Al loro fianco nel servire, il Vescovo ha affermato come ancora queste Offerte destinate all'Istituto Centrale Sostenamento Clero non hanno raggiunto nelle comunità una propria fisionomia e portata, come prevede invece il sistema, e come l’aspetto centrale del problema consiste in una giusta considerazione di cosa sia la Chiesa: “se la si vede e la si vive come ‘comunione’, si capisce che tutti dobbiamo farcene carico, secondo le nostre possibilità -si legge nell’intervista al Sir-. E pertanto l’aspetto tecnico, pur rilevante, diventa in un certo senso, secondario: quando si ha lo spirito giusto, si trova il modo di intervenire. Oggi abbiamo questi strumenti e siamo chiamati a usarli al meglio”. “Direi che la Chiesa - ha continuato Mons. Farina - è chiamata a mostrare che gestisce i beni e le risorse per finalità spirituali e così che è animata da un reale spirito di comunione. Davanti a questa realtà anche gli scettici si convincono e apprezzano la nostra presenza”.

 

Fondamentale per favorire questa presa di coscienza sull’importanza delle Offerte è l’attività svolta dagli incaricati facilitata senz’altro dai Vescovi e parroci più sensibili, ha quindi affermato Matteo Calabresi in una delle risposte al Sir all’intervista che ha avuto come titolo Con loro per tutti.

 

Le interviste integrali in allegato.