» Chiesa Cattolica Italiana » Documenti »  Documentazione
L'impegno pastorale Migrantes (P.Saviola)
ATTIVITA' 2007

Fondazione Migrantes - Servizio Migranti 3/08


 

attività 2007

 

L’impegno pastorale Migrantes

 

2007: ventennale della Migrantes

Il 2007 è stato per la Migrantes un anno che si può definire di ordinaria amministrazione, ma non poteva sfuggire che si compivano i 20 anni da quando è stata istituita (1987) con decreto dell’allora Presidente della CEI, il Card. Ugo Poletti, quale organismo collegato con la Conferenza Episcopale Italiana.

La Migrantes ha colto tutte le occasioni per dare rilievo a questa ricorrenza, in particolare nei vari convegni e incontri con gli operatori di pastorale migratoria. Ha pure provveduto a raccogliere le memorie, anche in dettaglio, di questo ventennio, inserendo nella sua rivista Servizio Migranti quattro dossier. Difficilmente ci si sarebbe immaginati che in questi vent’anni si fossero svolti tanti incontri e convegni, tutti su tematiche attinenti la pastorale per i migranti.

Con piacere si risale anche ai decenni precedenti: la Migrantes infatti non si pone all’inizio dell’interesse della Chiesa italiana in questo settore, ma raccoglie l’eredità di altri organismi precedenti, che riportano indietro fino al 1911. Felice anche l’idea di riservare parte degli inserti alla rievocazione di alcune figure benemerite, di fronte alle quali si ha l’evidenza che la Migrantes in questi anni non ha espresso solo uomini di governo e funzionari qualificati, ma veri apostoli, appassionati del loro servizio.

Si apprezza a tal proposito l’iniziativa della Civiltà Cattolica, che, a commemorazione del ventennale, nel numero uscito il 15 marzo 2008 (n. 3786) ha dedicato all’evento un articolo a firma di P. Piersandro Vanzan, dal titolo “La Fondazione Migrantes ieri e oggi”.

Per un rinnovato impegno

Fare memoria non significa compiacersi delle proprie benemerenze, ma, con senso di gratitudine a Dio, trovare motivazioni e stimoli per aggiornarsi e rinnovarsi nella fedeltà alla missione ricevuta dalla Chiesa.

Proposta di revisione dello Statuto

Per questo la Migrantes ha sottoposto alla Commissione Episcopale per le Migrazioni la valutazione sull’opportunità di rivedere lo Statuto che accompagnava l’atto di fondazione e che in questi anni è rimasto immutato. è pensiero comune che l’esperienza interna della Migrantes e l’evolversi così veloce del fenomeno migratorio suggeriscano un qualche aggiornamento dello statuto, di cui però si riconosce la sostanziale validità e attualità. Perciò l’eventuale revisione procederà ad alcuni ritocchi, al primo articolo, che definisce in questo modo la fisionomia della Migrantes: La Fondazione Migrantes è l’organismo costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana per assicurare l’assistenza religiosa ai migranti italiani e stranieri, per promuovere nelle comunità cristiane atteggiamenti ed opere di fraterna accoglienza nei loro riguardi, per stimolare nella stessa comunità civile la comprensione e la valorizzazione della loro identità in un clima di pacifica convivenza rispettosa dei diritti della persona umana”.

Si ritengono validi anche gli ulteriori sviluppi della presentazione della Migrantes contenuti soprattutto nell’articolo quarto, che si possono così sintetizzare:

1) Favorire la vita religiosa ai migranti, offrendo in particolar modo ai cattolici, attraverso una costante opera di evangelizzazione e di catechesi, i mezzi sacramentali e di culto necessari per un loro libero ed originale inserimento nelle Chiese locali.

2) Sollecitare l’invio di operatori pastorali (sacerdoti, membri di Istituti di vita consacrata, laici) ai ministeri in favore dei migranti.

3) Coordinare le iniziative a favore delle migrazioni, promosse dalle Chiese locali e dagli organismi di ispirazione cristiana.

4) Mantenere i contatti con gli uffici ed enti ecclesiali e civili per le migrazioni esistenti in Italia e all’estero, con la disponibilità ad attuare particolari iniziative e servizi che venissero richiesti.

In allegato l´articolo completo