(27 gennaio 2011) - Nellascoltare il discorso del Professor Galasso - cui siamo, credo, tutti grati per il rigoroso e ispirato contributo che ci ha offerto per questo Giorno della Memoria - nel sentir da lui rievocare gli spiriti liberali e democratici, le convinzioni laiche e moderne, ladesione ai principi di libertà, indipendenza e autodeterminazione dei popoli, che motivarono gli ebrei patrioti risorgimentali, mi dicevo che a quella schiera avrebbe ben potuto appartenere e potrebbe idealmente ben affiancarsi Tullia Zevi, la sua personalità, la sua storia, il suo impegno. (Quirinale)