Liturgia delle ore - Archivio
Quarta domenica del Tempo Ordinario

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia.
 
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
 
Irradia di luce la sera,
fa‘ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
 
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com‘era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen
 
oppure
 
L‘ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l‘uno e trino Signore.
 
 
San Pietro che in quest‘ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
 
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
 
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
1 ant. Chi mangia questo pane,
vivrà in eterno, alleluia.
 
SALMO 22 Il buon Pastore
L‘Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita (Ap 7, 17).
 
Il Signore è il mio pastore: *
    non manco di nulla;
su pascoli erbosi mi fa riposare *
    ad acque tranquille mi conduce.
 
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
    per amore del suo nome.
 
Se dovessi camminare in una valle oscura, †
    non temerei alcun male, *
    perché tu sei con me, Signore.
 
Il tuo bastone e il tuo vincastro *
    mi danno sicurezza.
 
Davanti a me tu prepari una mensa *
    sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo. *
    Il mio calice trabocca.
 
Felicità e grazia mi saranno compagne *
    tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore *
    per lunghissimi anni.
 
1 ant. Chi mangia questo pane,
vivrà in eterno, alleluia.
 
2 ant. Verrà il Signore, glorioso tra i santi,
ammirabile per tutti i suoi fedeli, alleluia.
 
SALMO 75 Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il figlio dell‘uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).

I (2-7)
 
Dio è conosciuto in Giuda, *
    in Israele è grande il suo nome.
 
È in Gerusalemme la sua dimora, *
    la sua abitazione, in Sion.
 
Qui spezzò le saette dell‘arco, *
    lo scudo, la spada, la guerra.
 
Splendido tu sei, o Potente, *
    sui monti della preda;
 
furono spogliati i valorosi, †
    furono colti dal sonno, *
    nessun prode ritrovava la sua mano.
 
Dio di Giacobbe, alla tua minaccia, *
    si arrestarono carri e cavalli.
 
2 ant. Verrà il Signore, glorioso tra i santi,
ammirabile per tutti i suoi fedeli, alleluia.
 
3 ant. Andiamo al tempio di Dio,
portandogli doni, alleluia.
 
II (8-13)
 
Tu sei terribile; chi ti resiste *
    quando si scatena la tua ira?
Dal cielo fai udire la sentenza: *
    sbigottita la terra tace
 
quando Dio si alza per giudicare, *
    per salvare tutti gli umili della terra.
 
L‘uomo colpito dal tuo furore ti dà gloria, *
    gli scampati dall‘ira ti fanno festa.
 
Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, *
    quanti lo circondano portino doni al Terribile,
a lui che toglie il respiro ai potenti; *
    è terribile per i re della terra.
 
3 ant. Andiamo al tempio di Dio,
portandogli doni, alleluia.
 
LETTURA BREVE          Ct 8, 6b-7
   
    Forte come la morte è l‘amore, tenace come gli inferi è la gelosia: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore! Le grandi acque non possono spegnere l‘amore né i fiumi travolgerlo.
V. Ti amo, Signore, mia forza,
R. mio scudo, mia roccia di salvezza.
 
ORAZIONE
 
    Dio grande e misericordioso, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l‘anima e di amare i nostri fratelli nella carità del Cristo. Egli è Dio.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 08-GEN-10
 

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