Liturgia delle ore - Anno B (2017-2018) | |||
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V. O Dio, vieni a salvarmi R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO O Dio, dei santi martiri eredità e corona, benedici il tuo popolo. Nel nome di san Giustino perdona i nostri debiti, rinnova i nostri cuori. Testimone di Cristo, confermò col suo sangue l’annunzio della fede. Amico del Signore, egli giunse alla gloria per la via della croce. La luce del tuo martire ci guidi nel cammino verso la mèta eterna. Sia onore e gloria al Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. Oppure: Deus, tuórum mílitum sors et coróna, prǽmium, laudes canéntes mártyris absólve nexu críminis. Hæc testis ore prótulit quod cordis arca crédidit, Christum sequéndo répperit effusióne sánguinis. Hæc nempe mundi gáudia et blandiménta nóxia cadúca rite députans, pervénit ad cæléstia. Pœnas cucúrrit fórtiter et sústulit viríliter; pro te refúndens sánguinem, ætérna dona póssidet. Ob hoc precátu súpplici te póscimus, piíssime; in hoc triúmpho mártyris dimítte noxam sérvulis, Ut consequámur múneris ipsíus et consórtia, lætémur ac perénniter iuncti polórum sédibus. Laus et perénnis glória tibi, Pater, cum Fílio, Sancto simul Paráclito in sæculórum sæcula. Amen. 1 ant. Con ritmi di festa, canteremo: Le mie fonti sono in te, città di Dio, alleluia. SALMO 86 Gerusalemme, madre di tutti i popoli La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26). Le sue fondamenta sono sui monti santi; † il Signore ama le porte di Sion * più di tutte le dimore di Giacobbe. Di te si dicono cose stupende, * città di Dio. Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono; † ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: * tutti là sono nati. Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro è nato in essa * e l’Altissimo la tiene salda». Il Signore scriverà nel libro dei popoli: * «Là costui è nato». E danzando canteranno: * «Sono in te tutte le mie sorgenti». 1 ant. Con ritmi di festa, canteremo: Le mie fonti sono in te, città di Dio, alleluia. 2 ant. Come un pastore, o Cristo, raduni il tuo gregge e lo guidi con amore, alleluia. CANTICO Is 40, 10-17 Il buon pastore: Dio l’Altissimo e il Sapientissimo Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario (Ap 22, 12). Ecco, il Signore Dio viene con potenza, * con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio * e i suoi trofei lo precedono. Come un pastore egli fa pascolare il gregge * e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul petto * e conduce pian piano le pecore madri. Chi ha misurato con il cavo della mano le acque del mare * e ha calcolato l’estensione dei cieli con il palmo? Chi ha misurato con il moggio la polvere della terra, † ha pesato con la stadera le montagne * e i colli con la bilancia? Chi ha diretto lo spirito del Signore * e come suo consigliere gli ha dato suggerimenti? A chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse * e gli insegnasse il sentiero della giustizia, lo ammaestrasse nella scienza * e gli rivelasse la via della prudenza? Ecco, le nazioni son come una goccia da un secchio, † contano come il pulviscolo sulla bilancia; * ecco, le isole pesano quanto un granello di polvere. Il Libano non basterebbe per accendere il rogo, * né le sue bestie per l’olocausto. Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui, * come niente e vanità sono da lui ritenute. 2 ant. Come un pastore, o Cristo, raduni il tuo gregge e lo guidi con amore, alleluia. 3 ant. Grande è il Signore in mezzo a noi; alto sopra tutti i popoli, alleluia. SALMO 98 Santo è il Signore Dio nostro Tu sei sopra i cherubini, tu che hai cambiato la miserabile condizione del mondo quando ti sei fatto come noi (sant’Atanasio). Il Signore regna, tremino i popoli; * siede sui cherubini, si scuota la terra. Grande è il Signore in Sion, * eccelso sopra tutti i popoli. Lodino il tuo nome grande e terribile, * perché è santo. Re potente che ami la giustizia, † tu hai stabilito ciò che è retto, * diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe. Esaltate il Signore nostro Dio, † prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, * perché è santo. Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, † Samuele tra quanti invocano il suo nome: * invocavano il Signore ed egli rispondeva. Parlava loro da una colonna di nubi: † obbedivano ai suoi comandi * e alla legge che aveva loro dato. Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, † eri per loro un Dio paziente, * pur castigando i loro peccati. Esaltate il Signore nostro Dio, † prostratevi davanti al suo monte santo, * perché santo è il Signore, nostro Dio. 3 ant. Grande è il Signore in mezzo a noi; alto sopra tutti i popoli, alleluia. LETTURA BREVE 1 Gv 5, 3-5 In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede. E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è Figlio di Dio? RESPONSORIO BREVE R. Felicità per sempre sul loro volto. * Alleluia, alleluia. Felicità per sempre sul loro volto. Alleluia, alleluia. V. Gioia ed esultanza intorno a loro. Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Felicità per sempre sul loro volto. Alleluia, alleluia. Ant. al Ben. Ogni volta che offriamo, lodiamo il Creatore di tutto per Cristo, suo Figlio, e lo Spirito Santo, alleluia. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d’Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberàti dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Ant. al Ben. Ogni volta che offriamo, lodiamo il Creatore di tutto per Cristo, suo Figlio, e lo Spirito Santo, alleluia. INVOCAZIONI In unione con i santi martiri, uccisi a causa del vangelo, celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore, testimone fedele di Dio Padre: Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore. Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a testimonianza della fede, – donaci la vera libertà di spirito. Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino all’effusione del sangue, – da’ a noi una fede pura e coerente. Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul cammino della croce, – fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita. Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell’Agnello, – donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo. Padre nostro. ORAZIONE O Dio, che hai donato al santo martire Giustino una mirabile conoscenza del mistero del Cristo, attraverso la sublime follia della croce, per la sua intercessione allontana da noi le tenebre dell’errore e confermaci nella professione della vera fede. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-DIC-17
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