Liturgia delle ore - Anno B (2017-2018) | |||
|
|||
|
|||
V. O Dio, vieni a salvarmi R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. INNO O Spirito Paraclito, uno col Padre e il Figlio, discendi a noi benigno nell'intimo dei cuori. Voce e mente si accordino nel ritmo della lode, il tuo fuoco ci unisca in un'anima sola. O luce di sapienza, rivelaci il mistero del Dio trino e unico, fonte di eterno Amore. Amen. Ant. Alleluia, alleluia, alleluia. SALMO 118, 145-152 XIX (Cof) T’invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi; * custodirò i tuoi precetti. Io ti chiamo, salvami, * e seguirò i tuoi insegnamenti. Precedo l’aurora e grido aiuto, * spero sulla tua parola. I miei occhi prevengono le veglie della notte * per meditare sulle tue promesse. Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia; * Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio. A tradimento mi assediano i miei persecutori, * sono lontani dalla tua legge. Ma tu, Signore, sei vicino, * tutti i tuoi precetti sono veri. Da tempo conosco le tue testimonianze * che hai stabilite per sempre. SALMO 93 Dio rende giustizia ai santi Gli iniqui non erediteranno il regno di Dio… Il Signore è vindice di tutte queste cose… non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione (cfr. 1 Cor 6, 9; 1 Ts 4, 6-7). I (1-11) Dio che fai giustizia, o Signore, * Dio che fai giustizia: mostrati! Alzati, giudice della terra, * rendi la ricompensa ai superbi. Fino a quando gli empi, Signore, * fino a quando gli empi trionferanno? Sparleranno, diranno insolenze, * si vanteranno tutti i malfattori? Calpestano il tuo popolo, * opprimono la tua eredità, Signore. Uccidono la vedova e il forestiero, * danno la morte agli orfani. Dicono: «Il Signore non vede, * il Dio di Giacobbe non se ne cura». Comprendete, insensati tra il popolo, * stolti, quando diventerete saggi? Chi ha formato l'orecchio, forse non sente? * Chi ha plasmato l'occhio, forse non guarda? Chi regge i popoli forse non castiga, * lui che insegna all'uomo il sapere? Il Signore conosce i pensieri dell'uomo: * non sono che un soffio. II (12-23) Beato l'uomo che tu istruisci, Signore, * e che ammaestri nella tua legge, per dargli riposo nei giorni di sventura, * finché all'empio sia scavata la fossa. Perché il Signore non respinge il suo popolo, * la sua eredità non la può abbandonare, ma il giudizio si volgerà a giustizia, * la seguiranno tutti i retti di cuore. Chi sorgerà per me contro i malvagi? * Chi starà con me contro i malfattori? Se il Signore non fosse il mio aiuto, * in breve io abiterei nel regno del silenzio. Quando dicevo: «Il mio piede vacilla», * la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto. Quand'ero oppresso dall'angoscia, * il tuo conforto mi ha consolato. Può essere tuo alleato un tribunale iniquo, * che fa angherie contro la legge? Si avventano contro la vita del giusto, * e condannano il sangue innocente. Ma il Signore è la mia difesa, * roccia del mio rifugio è il mio Dio; egli ritorcerà contro di essi la loro malizia, † per la loro perfidia li farà perire, * li farà perire il Signore, nostro Dio. Ant. Alleluia, alleluia, alleluia. LETTURA BREVE Rm 1, 16-17 Io non mi vergogno del Vangelo, poiché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco. È in esso che si rivela la giustizia di Dio di fede in fede, come sta scritto: Il giusto vivrà mediante la fede (Ab 2, 4). V. Nel mondo intero si è diffuso il loro annunzio, alleluia. R. ai confini della terra, la loro parola, alleluia. ORAZIONE O Dio, che hai glorificato il tuo evangelista Marco con il dono della predicazione apostolica, fa’ che, alla scuola del vangelo, impariamo anche noi a seguire fedelmente il Cristo Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. |
|||
|
|||
Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-NOV-17
|
|||
Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed
|