Liturgia delle ore - Anno B (2017-2018)
Lodi mattutine




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.

INNO
O Dio, dei santi martiri
eredità e corona,
benedici il tuo popolo.

Nel nome di santo Stanislao
perdona i nostri debiti,
rinnova i nostri cuori.

Testimone di Cristo,
confermò col suo sangue
l’annunzio della fede.

Amico del Signore,
egli giunse alla gloria
per la via della croce.

La luce del tuo martire
ci guidi nel cammino
verso la mèta eterna.

Sia onore e gloria al Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
Martyr Dei, qui únicum
Patris sequéndo Fílium
victis triúmphas hóstibus,
victor fruens cæléstibus,

Tui precátus múnere
nostrum reátum dílue,
arcens mali contágium,
vitæ repéllens tædium.

Solúta sunt iam víncula
tui sacráti córporis;
nos solve vinclis
sæculi amóre Fílii Dei.

Honor Patri cum Fílio
et Spíritu Paráclito,
qui te coróna pérpeti
cingunt in aula glória. Amen.


1 ant. Ti videro le acque, o Dio:
          nel mare hai guidato il tuo popolo, alleluia.

SALMO 76    Dio rinnova i prodigi del suo amore

Siamo tribolati da ogni parte, ma non schiacciati:
colui che ha risuscitato Gesù risusciterà anche noi
(cfr. 2 Cor 4, 8. 14).
La mia voce sale a Dio e grido aiuto; *
    la mia voce sale a Dio, finché mi ascolti.
Nel giorno dell’angoscia io cerco il Signore, †
    tutta la notte la mia mano è tesa
      e non si stanca; *
    io rifiuto ogni conforto.
Mi ricordo di Dio e gemo, *
    medito e viene meno il mio spirito.
Tu trattieni dal sonno i miei occhi, *
    sono turbato e senza parole.
Ripenso ai giorni passati, *
    ricordo gli anni lontani.
Un canto nella notte mi ritorna nel cuore: *
    rifletto e il mio spirito si va interrogando.
Forse Dio ci respingerà per sempre, *
    non sarà più benevolo con noi?
È forse cessato per sempre il suo amore, *
    è finita la sua promessa per sempre?
Può Dio aver dimenticato la misericordia, *
    aver chiuso nell’ira il suo cuore?
E ho detto: «Questo è il mio tormento: *
    è mutata la destra dell’Altissimo».
Ricordo le gesta del Signore, *
    ricordo le tue meraviglie di un tempo.
Mi vado ripetendo le tue opere, *
    considero tutte le tue gesta.
O Dio, santa è la tua via; *
    quale dio è grande come il nostro Dio?
Tu sei il Dio che opera meraviglie, *
    manifesti la tua forza fra le genti.
È il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo, *
    i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
Ti videro le acque, Dio, †
    ti videro e ne furono sconvolte; *
    sussultarono anche gli abissi.
Le nubi rovesciarono acqua, †
    scoppiò il tuono nel cielo; *
    le tue saette guizzarono.
Il fragore dei tuoi tuoni nel turbine, †
    i tuoi fulmini rischiararono il mondo, *
    la terra tremò e fu scossa.
Sul mare passava la tua via, †
    i tuoi sentieri sulle grandi acque *
    e le tue orme rimasero invisibili.
Guidasti come gregge il tuo popolo *
    per mano di Mosè e di Aronne.


1 ant. Ti videro le acque, o Dio:
          nel mare hai guidato il tuo popolo, alleluia.


2 ant. Il Signore fa morire e fa vivere, alleluia.


CANTICO 1 Sam 2, 1-10

La gioia e la speranza degli umili è in Dio
 
«Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli
umili; ha ricolmato di beni gli affamati»
(Lc 1, 52-53).
Il mio cuore esulta nel Signore, *
    la mia fronte s’innalza, grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici, *
    perché io godo del beneficio che mi hai concesso.
Non c’è santo come il Signore, *
    non c’è rocca come il nostro Dio.
Non moltiplicate i discorsi superbi, †
    dalla vostra bocca non esca arroganza; *
    perché il Signore è il Dio che sa tutto
      e le sue opere sono rette.
L’arco dei forti s’è spezzato, *
    ma i deboli sono rivestiti di vigore.
I sazi sono andati a giornata per un pane, *
    mentre gli affamati han cessato di faticare.
La sterile ha partorito sette volte *
    e la ricca di figli è sfiorita.
Il Signore fa morire e fa vivere, *
    scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce, *
    abbassa ed esalta.
Solleva dalla polvere il misero, *
    innalza il povero dalle immondizie,
per farli sedere con i capi del popolo, *
    e assegnar loro un seggio di gloria.
Perché al Signore appartengono i cardini della terra *
    e su di essi fa poggiare il mondo.
Sui passi dei giusti egli veglia, †
    ma gli empi svaniscono nelle tenebre. *
    Certo non prevarrà l’uomo malgrado la sua forza.
Dal Signore saranno abbattuti i suoi avversari! *
    L’Altissimo tuonerà dal cielo.
Il Signore giudicherà gli estremi confini della terra; †
    al suo re darà la forza *
    ed eleverà la potenza del suo Messia.


2 ant. Il Signore fa morire e fa vivere, alleluia.


3 ant. Per il giusto è sorta la luce,
          la gioia per i puri di cuore, alleluia.


SALMO 96    La gloria del Signore nel giudizio

Questo salmo si riferisce alla salvezza e alla fede di tutte
le genti in Cristo
(sant’Atanasio).
  Il Signore regna, esulti la terra, *
 
† gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono, *
   giustizia e diritto sono la base del suo trono.
Davanti a lui cammina il fuoco *
   e brucia tutt’intorno i suoi nemici.
Le sue folgori rischiarano il mondo: *
   vede e sussulta la terra.
I monti fondono come cera davanti al Signore, *
   davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia *
   e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Siano confusi tutti gli adoratori di statue †
   e chi si gloria dei propri idoli. *
   Si prostrino a lui tutti gli dèi!
Ascolta Sion e ne gioisce, †
   esultano le città di Giuda *
   per i tuoi giudizi, Signore.
Perché tu sei, Signore, l’Altissimo su tutta la terra, *
   tu sei eccelso sopra tutti gli dèi.
Odiate il male, voi che amate il Signore: †
   lui che custodisce la vita dei suoi fedeli *
   li strapperà dalle mani degli empi.
Una luce si è levata per il giusto, *
   gioia per i retti di cuore.
Rallegratevi, giusti, nel Signore, *
   rendete grazie al suo santo nome.


3 ant. Per il giusto è sorta la luce,
          la gioia per i puri di cuore, alleluia.

LETTURA BREVE                                                           
1 Gv 5, 3-5
   In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.
   E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è Figlio di Dio?
 

RESPONSORIO BREVE

R. Felicità per sempre sul loro volto.
* Alleluia, alleluia.
Felicità per sempre sul loro volto. Alleluia, alleluia.

V. Gioia ed esultanza intorno a loro.
Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Felicità per sempre sul loro volto. Alleluia, alleluia.


Ant. Chi odia la sua vita in questo mondo,
        la conserva per la vita eterna.

CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79



Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.


Ant. Chi odia la sua vita in questo mondo,
        la conserva per la vita eterna.

INVOCAZIONI
In unione con i santi martiri, uccisi a causa del vangelo,
   celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore,
   testimone fedele di Dio Padre:  
   Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.
  Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a
   testimonianza della fede,

– donaci la vera libertà di spirito.
Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino
   all’effusione del sangue,

– da’ a noi una fede pura e coerente.
Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul
   cammino della croce,

– fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita.
Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue
   dell’Agnello,

– donaci di vincere le seduzioni della carne e del
   mondo.
 

Padre nostro.


ORAZIONE  
  Signore, che al santo vescovo Stanislao hai dato la grazia di concludere con il martirio il suo servizio pastorale, concedi anche a noi, che lo veneriamo come intercessore, di perseverare, forti nella fede, per tutti i giorni della nostra vita. Per il nostro Signore.

        Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 03-NOV-17
 

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