Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
Oppure:
Nell’Ufficio domenicale:
Audi, benígne Cónditor,
nostras preces cum flétibus,
sacráta in abstinéntia
fusas quadragenária.
Scrutátor alme córdium,
infírma tu scis vírium;
ad te revérsis éxhibe
remissiónis grátiam.
Multum quìdem peccávimus,
sed parce confiténtibus,
tuíque laude nóminis
confer medélam lánguidis.
Sic corpus extra cónteri
dona per abstinéntiam,
ieiúnet ut mens sóbria
a labe prorsus críminum.
Præsta, beáta Trínitas,
concéde, simplex Unitas,
ut fructuósa sint tuis
hæc parcitátis múnera. Amen.
Nell’Ufficio feriale:
Iesu, quadragenáriæ
dicátor abstinéntiæ,
qui obsalútem méntium
præcéperas ieiúnium,
Adésto nunc Ecclésiæ,
adésto pæniténtiæ,
qua supplicámus cérnui
peccáta nostra dílui.
Tu retroácta crímina
tua remítte grátia
et a futúris ádhibe
custódiam mitíssime,
Ut, expiáti ánnuis
compunctiónis áctibus,
tendámus ad paschália
digne colénda gáudia.
Te rerum univérsitas,
clemens, adóret, Trínitas
et nos novi per véniam
novum canámus cánticum. Amen.
1 ant.
Manifesta, Signore, il dominio del tuo Cristo
nello splendore della tua gloria.
SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi
nemici sotto i suoi piedi
(1 Cor 15, 25).
Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».
Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».
Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.
1 ant.
Manifesta, Signore, il dominio del tuo Cristo
nello splendore della tua gloria.
2 ant.
Unico è il Dio che noi adoriamo:
egli ha fatto i cieli e la terra.
SALMO 113 B Lode al vero Dio
Vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli per
servire al Dio vivo e vero
(1 Ts 1, 9).
Non a noi, Signore, non a noi, †
ma al tuo nome da’ gloria, *
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?».
Il nostro Dio è nei cieli, *
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro, *
opera delle mani dell’uomo.
Hanno bocca e non parlano, *
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono, *
hanno narici e non odorano.
Hanno mani e non palpano, †
hanno piedi e non camminano; *
dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica *
e chiunque in essi confida.
Israele confida nel Signore: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore, chiunque lo teme: *
egli è loro aiuto e loro scudo.
Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: †
benedice la casa d’Israele, *
benedice la casa di Aronne.
Il Signore benedice quelli che lo temono, *
benedice i piccoli e i grandi.
Vi renda fecondi il Signore, *
voi e i vostri figli.
Siate benedetti dal Signore *
che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore, *
ma ha dato la terra ai figli dell’uomo.
Non i morti lodano il Signore, *
né quanti scendono nella tomba.
Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore *
ora e per sempre.
2 ant.
Unico è il Dio che noi adoriamo:
egli ha fatto i cieli e la terra.
3 ant.
Dio non ha risparmiato il suo unico Figlio:
lo ha dato per salvare tutti noi.
CANTICO Cfr. 1 Pt 2, 21-24
La passione volontaria di Cristo, servo di Dio
Cristo patì per voi,
lasciandovi un esempio, *
perché ne seguiate le orme:
egli non commise peccato
e non si trovò inganno *
sulla sua bocca;
oltraggiato non rispondeva con oltraggi, *
e soffrendo
non minacciava vendetta
ma rimetteva
la sua causa *
a colui che giudica con giustizia.
Egli portò i nostri peccati
nel suo corpo *
sul legno della croce,
perché, non vivendo più per il peccato,
vivessimo per la giustizia. *
Dalle sue piaghe siamo stati guariti.
3 ant.
Dio non ha risparmiato il suo unico Figlio:
lo ha dato per salvare tutti noi.
LETTURA BREVE
Ef 4, 29-30
Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.
RESPONSORIO BREVE
R.
Ti siano gradite le mie parole,
*
Dio della mia
salvezza.
Ti siano gradite le mie parole, Dio della mia salvezza.
V.
Davanti a te i pensieri del mio cuore,
Dio della mia salvezza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ti siano gradite le mie parole, Dio della mia salvezza.
Ant. al Magn.
Non dite a nessuno
la gloria che avete contemplato,
finché il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn.
Non dite a nessuno
la gloria che avete contemplato,
finché il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti.
INTERCESSIONI
Il Cristo, nostro Capo e Maestro, è venuto per servire
l’umanità e far del bene a tutti. Uniti nella lode della
sera, chiediamo il suo aiuto: Visita la tua famiglia, Signore. Veglia sui vescovi e sui presbiteri, che hai reso partecipi
della tua missione di Capo e Pastore,
—
fa’ che conducano al Padre il popolo, che hai loro
affidato.
Il tuo angelo accompagni coloro che viaggiano,
—
e li difenda da ogni pericolo.
Insegnaci a servire con umiltà e amore i fratelli,
—
imitando te che non sei venuto per essere servito, ma
per servire.
Fa’ che in ogni comunità il fratello aiuti il fratello,
—
per costituire, sotto il tuo sguardo, come una città
inespugnabile.
Sii misericordioso verso tutti i defunti,
—
ammettili a godere la luce del tuo volto.
Padre nostro.
ORAZIONE
O Dio, che ci hai detto di ascoltare il tuo amato Figlio, nutri la nostra fede con la tua parola e purifica gli occhi del nostro spirito, perché possiamo godere la visione della tua gloria. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.