Liturgia delle ore - Anno A (2016-2017)
Vespri




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO
Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
costruita per sempre
nell’amore del Padre.

Tu discendi dal cielo
come vergine sposa,
per congiungerti a Cristo
nelle nozze eterne.

Dentro le tue mura,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
gli amici del Signore:

pietre vive e preziose,
scolpite dallo Spirito
con la croce e il martirio
per la città dei santi.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
 
Oppure:
Urbs Ierúsalem beáta,
dicta pacis vísio
quæ constrúitur in cælis
vivis ex lapídibus,
angelísque coronáta
sicut sponsa cómite,

Nova véniens e cælo,
nuptiáli thálamo
præparáta, ut intácta
copulétur Dómino.
Platéæ et muri eius
ex auro puríssimo;

Portæ nitent margarítis
ádytis paténtibus,
et virtúte meritórum
illuc introdúcitur
omnis qui ob Christi nomen
hic in mundo prémitur.

Tunsiónibus, pressúris
expolíti lápides
suis coaptántur locis
per manum artíficis;
disponúntur permansúri
sacris ædifíciis.

Glória et honor Deo
usquequáque altíssimo,
una Patri Filióque,
atque Sancto Flámini,
quibus laudes et potéstas
per ætérna sæcula. Amen.

 


1 ant. Dio ha santificato la sua dimora;
          egli vi abita: e sarà stabile per sempre.

SALMO 45
Dio è per noi rifugio e forza, *
   aiuto sempre vicino nelle angosce.

Perciò non temiamo se trema la terra, *
   se crollano i monti nel fondo del mare.
Fremano, si gonfino le sue acque, *
   tremino i monti per i suoi flutti.

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, *
   la santa dimora dell’Altissimo.

Dio sta in essa: non potrà vacillare; *
   la soccorrerà Dio, prima del mattino.
Fremettero le genti, i regni si scossero; *
   egli tuonò, si sgretolò la terra.

Il Signore degli eserciti è con noi, *
   nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Venite, vedete le opere del Signore, *
   egli ha fatto portenti sulla terra.

Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, †
   romperà gli archi e spezzerà le lance, *
   brucerà con il fuoco gli scudi.

Fermatevi e sappiate che io sono Dio, *
   eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.

Il Signore degli eserciti è con noi, *
   nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.


1 ant. Dio ha santificato la sua dimora;
          egli vi abita: e sarà stabile per sempre.


2 ant. Andiamo con gioia alla casa del Signore.

SALMO 121
Quale gioia, quando mi dissero: *
   «Andremo alla casa del Signore».
E ora i nostri piedi si fermano *
   alle tue porte, Gerusalemme!
Gerusalemme è costruita *
   come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
   secondo la legge di Israele, *
   per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i seggi del giudizio, *
   i seggi della casa di Davide.
Domandate pace per Gerusalemme: *
   sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
   sicurezza nei tuoi baluardi.
Per i miei fratelli e i miei amici *
   io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
   chiederò per te il bene.


2 ant. Andiamo con gioia alla casa del Signore.


3 ant. Lodate il nostro Dio,
          voi tutti, suoi santi.

Quando il seguente cantico si canta, l’Alleluia
si può ripetere  anche più volte a ogni versetto o semiversetto.

CANTICO   Cfr. Ap 19, 1-7
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
    veri e giusti sono i suoi giudizi.
Alleluia.
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
    voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia.
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
    il nostro Dio, l’Onnipotente.
Alleluia.
Rallegriamoci ed esultiamo, *
    rendiamo a lui gloria.
Alleluia.
Sono giunte le nozze dell’Agnello; *
    la sua sposa è pronta.


3 ant. Lodate il nostro Dio,
          voi tutti, suoi santi.

LETTURA BREVE
Ap 21, 2-3. 22. 27
   Vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il «Dio-con-loro» (Lv 26, 11; Ez 37, 27).
   Non vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l’Onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio. Non entrerà in essa nulla d’impuro (Is 52, 1), né chi commette abominio o falsità, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell’Agnello.
 

RESPONSORIO BREVE  

R. Beato chi vive
* nella tua casa, Signore.
Beato chi vive nella tua casa, Signore.

V. Ti loderà per i secoli dei secoli
nella tua casa, Signore.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Beato chi vive nella tua casa, Signore.


Ant. al Magn. Santa è la casa del Signore:
qui si invoca il suo nome,
qui Dio è presente tra noi.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55


Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.


Ant. al Magn. Santa è la casa del Signore:
qui si invoca il suo nome,
qui Dio è presente tra noi.

INTERCESSIONI

Innalziamo la nostra preghiera al Cristo Salvatore,
   che ha dato la sua vita per riunire in una sola famiglia
   tutti i figli di Dio dispersi:
   Ricordati della tua Chiesa, Signore.
Signore Gesù, che hai edificato la tua casa sulla roccia,

— confermaci nella fede e nella speranza.
Signore Gesù, che dal tuo petto squarciato hai fatto
    scaturire sangue e acqua,

— purifica e rinnova la tua Chiesa con i sacramenti
    della nuova alleanza.
Signore Gesù, presente in mezzo a coloro che si riuniscono
    nel tuo nome,

— esaudisci la preghiera unanime della tua Chiesa.
Signore Gesù, che insieme al Padre e allo Spirito
    Santo stabilisci la tua dimora in coloro che ti
    amano,

— rendi perfetta la tua Chiesa nell’esperienza del tuo
    amore.
Signore Gesù, che non respingi coloro che vengono
    a te,

— accogli tutti i defunti nella casa del Padre.
 

Padre nostro.

ORAZIONE  
Nella chiesa dedicata: 
   Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione. Per il nostro Signore.
 
Fuori della chiesa dedicata: 
   O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo. Per il nostro Signore.  
Oppure:
   O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 25-OTT-17
 

Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed