Liturgia delle ore - Anno A (2016-2017)
Ora nona




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.


1 ant. La tua parola mi sostenga, o Signore,
          e avrò la vita.

SALMO 118, 113-120    XV (Samech)
Detesto gli animi incostanti, *
   io amo la tua legge.
Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
   spero nella tua parola.
Allontanatevi da me, o malvagi, *
   osserverò i precetti del mio Dio.
Sostienimi secondo la tua parola e avrò la vita, *
   non deludermi nella mia speranza.
Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
   gioirò sempre nei tuoi precetti.
Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
   perché la sua astuzia è fallace.
Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
   perciò amo i tuoi insegnamenti.
Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
   io temo i tuoi giudizi.


1 ant. La tua parola mi sostenga, o Signore,
          e avrò la vita.


2 ant. Aiutaci, Dio nostra salvezza,
          perdona i nostri errori.

SALMO 78, 1-5. 8-11. 13

​Lamento per la distruzione di Gerusalemme

Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via
della pace!... non lasceranno in te pietra
sopra pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata
visitata
(Lc 19, 42. 44).
O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, †
   hanno profanato il tuo santo tempio, *
   hanno ridotto in macerie Gerusalemme.
Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi
     in pasto agli uccelli del cielo, *
   la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi.
Hanno versato il loro sangue
     come acqua intorno a Gerusalemme, *
   e nessuno seppelliva.
Siamo divenuti l’obbrobrio dei nostri vicini, *
   scherno e ludibrio di chi ci sta intorno.
Fino a quando, Signore,
     sarai adirato: per sempre? *
   Arderà come fuoco la tua gelosia?
Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, †
   presto ci venga incontro la tua misericordia, *
   poiché siamo troppo infelici.
Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
   per la gloria del tuo nome,
salvaci e perdona i nostri peccati *
   per amore del tuo nome.
Perché i popoli dovrebbero dire: *
   «Dov’è il loro Dio?».
Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
   la vendetta per il sangue dei tuoi servi.
Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; †
   con la potenza della tua mano *
   salva i votati alla morte.
E noi, tuo popolo
     e gregge del tuo pascolo, †
   ti renderemo grazie per sempre; *
   di età in età proclameremo la tua lode.


2 ant. Aiutaci, Dio nostra salvezza,
          perdona i nostri errori.


3 ant. Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
          visita la vigna che hai piantato.

SALMO 79   Visita, o Signore, la tua vigna

Vieni, Signore, Gesù
(Ap 22, 20).  
Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
   tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi *
   davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza *
   e vieni in nostro soccorso.
Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Signore, Dio degli eserciti, †
   fino a quando fremerai di sdegno *
   contro le preghiere del tuo popolo?
Tu ci nutri con pane di lacrime, *
   ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
   e i nostri nemici ridono di noi.
Rialzaci, Dio degli eserciti, *
   fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Hai divelto una vite dall’Egitto, *
   per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno, *
   hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
La sua ombra copriva le montagne *
   e i suoi rami i più alti cedri.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
   e arrivavano al fiume i suoi germogli.
Perché hai abbattuto la sua cinta *
   e ogni viandante ne fa vendemmia?
La devasta il cinghiale del bosco *
   e se ne pasce l’animale selvatico.
Dio degli eserciti, volgiti, *
   guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
   il germoglio che ti sei coltivato.
Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero, *
   periranno alla minaccia del tuo volto.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
   sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te più non ci allontaneremo, *
   ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.


3 ant. Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
          visita la vigna che hai piantato.

LETTURA BREVE
Ger 7, 2b. 4-5a. 7a
   Ascoltate la parola del Signore, voi tutti che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore. Non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo! Poiché, se veramente emenderete la vostra condotta e le vostre azioni, io vi farò abitare in questo luogo.

V. Entrate nella casa del Signore,

R. con inni di lode varcate le sue porte.

ORAZIONE
 
Nella chiesa dedicata:
   Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione. Per Cristo nostro Signore.
 
Fuori della chiesa dedicata:
   O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo. Per Cristo nostro Signore.
Oppure:
   O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la mol- titudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi. Per Cristo nostro Signore.

       Benediciamo il Signore.

       R. Rendiamo grazie a Dio.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 25-OTT-17
 

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