Spunti per la catechesi ai preadolescenti a cura dell’Azione Cattolica dei Ragazzi  
Profezia: Cammineranno i popoli alla tua luce (Is 60,1-6)  
Pista per la catechesi
Gerusalemme è descritta come una sorgente luminosa. In questa profezia ci viene annunciato che la presenza di Dio, come la luce, rischiara la vita di ciascuno, perché possa vedere chiaramente quale direzione dare alla sua vita.
Riflessione personale
La festa dell’Epifania ci ricorda che il Signore Gesù si è manifestato davvero a tutti i popoli, rappresentati dalla presenza dei Magi.

- I Magi portarono doni al Bambin Gesù. Vivo questa festa come il giorno per scegliere di donare quanto di più prezioso ho in questo momento? Oggi qual è il tuo dono al Signore?
- Sei convinto che ogni incontro con il Signore può cambiare la tua vita e aiutarti a cambiare il tuo cuore?  
In gruppo
Dopo un momento di confronto e condivisione del lavoro personale, il gruppo sceglie cosa vuole comunicare della scoperta fatta in questo giorno in cui celebriamo la festa dell’Epifania del Signore, individuando anche la modalità più opportuna.
 
Spunti per la catechesi agli adolescenti a cura dell’Agesci  
Dopo gli anni dell’esilio, finalmente il popolo d’Israele fa ritorno nella propria terra, rivede la città di Gerusalemme, trova rovine, distruzione, ma il profeta Isaia invita tutti a guardare oltre la distruzione, quanto Dio farà rinascere la bellezza e la forza di Gerusalemme. Per il profeta, Gerusalemme diventa il luogo della salvezza, sarà un punto di riferimento nella storia dei popoli: nella descrizione che ne dà il profeta Isaia, Dio va incontro alla città e porta la sua luce e fa di questa città un centro di attrazione dove tutti accorreranno.
Il testo di Isaia ci aiuta a rileggere il brano del Vangelo con tutta la ricca simbologia della stella e dei Magi:

- La stella indica una strada rischiosa che è la via della fede, la via di chi accetta di fidarsi di Dio, lascia le sue sicurezze e parte;
- I Magi sono l’immagine della vita cristiana, della bella avventura di essere cristiani alla sequela di Gesù. Come gli uomini e le donne della Bibbia, dobbiamo saper lasciare tutto e fidarci di Gesù, essere cercatori e discepoli di Gesù Maestro.
 
In questi giorni di festa, perché non fare una bella escursione in montagna, rileggendo i testi della Messa; oppure organizzare una festa invitando persone di altri Paesi o di altre religioni o Chiese cristiane?