Liturgia delle ore - Anno C (2015-2016)
Vespri




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.


INNO
Uniamoci, o fratelli,
con cuore puro e ardente
alla lode festosa
della Chiesa di Cristo.
In questo giorno santo
la carità divina
congiunge san Martino
al regno dei beati.
La fiamma dello spirito
ha impresso nel suo cuore
il sigillo indelebile
dell'Amore di Dio.
Egli è modello e guida
a coloro che servono
le membra sofferenti
del corpo del Signore.
Dolce amico dei poveri,
intercedi per noi;
sostieni i nostri passi
nella via dell'Amore.
A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la forza dello Spirito. Amen.
Oppure
Iste conféssor Dómini sacrátus,
festa plebs cuius célebrat  per orbem,
hódie laetus méruit secréta
   scándere caeli.
Qui pius, prudens, húmilis, pudícus,
sóbrius, castus fuit et quiétus,
vita dum praesens vegetávit eius
   córporis artus.
Ad sacrum cuius túmulum frequénter
membra languéntum modo sanitáti,
quólibet morbo fúerint grávati,
   restituúntur.
Unde nunc noster chorus in honórem
ipsíus, hymnum canit hunc libénter,
ut piis eius méritis iuvémur
   omne per aevum.
​Sit salus illi, decus atque virtus,
qui supra caeli résidens cacúmen,
tótius mundi máchinam gubérnat
   trinus et unus. Amen


1 ant. Uomo meraviglioso!
           Non ebbe paura della morte,
           non rifiutò le fatiche della vita.

SALMO 14
Signore, chi abiterà nella tua tenda? *
   Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa, *
   agisce con giustizia e parla lealmente,
chi non dice calunnia con la sua lingua, †
   non fa danno al suo prossimo *
   e non lancia insulto al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, *
   ma onora chi teme il Signore.
Anche se giura a suo danno, non cambia; †
   se presta denaro non fa usura, *
   e non accetta doni contro l’innocente.
Colui che agisce in questo modo *
   resterà saldo per sempre.


1 ant. Uomo meraviglioso!
           Non ebbe paura della morte,
           non rifiutò le fatiche della vita.


2 ant. Signore, se posso ancora servire il tuo popolo,
           non rifiuto la fatica:
           sia fatta la tua volontà.

SALMO 111
Beato l’uomo che teme il Signore *
    e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe, *
    la discendenza dei giusti sarà benedetta.
Onore e ricchezza nella sua casa, *
    la sua giustizia rimane per sempre.
Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *
    buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, *
    amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno: *
    il giusto sarà sempre ricordato.
Non temerà annunzio di sventura, *
    saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Sicuro è il suo cuore, non teme, *
    finché trionferà dei suoi nemici.
Egli dona largamente ai poveri, †
    la sua giustizia rimane per sempre, *
    la sua potenza s’innalza nella gloria.
L’empio vede e si adira, †
    digrigna i denti e si consuma. *
    Ma il desiderio degli empi fallisce.


2 ant. Signore, se posso ancora servire il tuo popolo,
           non rifiuto la fatica:
           sia fatta la tua volontà.


3 ant. Il vescovo Martino lasciò questo mondo:
           gemma dei pastori, ora vive in Cristo.

CANTICO   Cfr. Ap 15, 3-4
Grandi e mirabili sono le tue opere, †
   o Signore Dio onnipotente; *
   giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!

Chi non temerà il tuo nome, †
   chi non ti glorificherà, o Signore? *
   Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
   davanti a te si prostreranno, *
   perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.


3 ant. Il vescovo Martino lasciò questo mondo:
           gemma dei pastori, ora vive in Cristo.

LETTURA BREVE                                                  
1 Pt 5, 1-4
   Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri, secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo; non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.
 
 


RESPONSORIO BREVE

R. Pregò molto per i fratelli,
* perchè li amava.
Pregò molto per i fratelli, perchè li amava.

V. Per loro diede la vita,
perchè li amava.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Pregò molto per i fratelli, perchè li amava.


Ant. al Magn. Martino, vescovo santo,
con tutte le tue forze amavi Cristo Re
e non temevi le potenze del mondo.
Anima santissima, se la spada non ti ha colpito,
non hai perso la gloria del martirio!

CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55


Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.


Ant. al Magn. Martino, vescovo santo,
con tutte le tue forze amavi Cristo Re
e non temevi le potenze del mondo.
Anima santissima, se la spada non ti ha colpito,
non hai perso la gloria del martirio!



INTERCESSIONI

Gloria a Cristo, costituito sommo sacerdote per gli uomini
   davanti a Dio. Uniti nella preghiera della sera,
    invochiamo il suo nome:
    Salva il tuo popolo, Signore.
Tu, che hai suscitato nella Chiesa pastori
  santi e sapienti,

- fa' che la comunità cristiana sia sempre guidata
  da uomini saggi e generosi.
Hai perdonato le colpe del tuo popolo per le preghiere
  di pastori santi, che intercedevano come Mosè,

- per i loro meriti purifica e rinnova sempre la tua
  Chiesa.
Hai scelto in mezzo ai fratelli gli animatori del tuo
  popolo e li hai consacrati con l'unzione dello
  Spirito Santo,

- riempi dei suoi doni coloro che hai posto alla guida
  della santa Chiesa.
Tu, che sei l'eredità degli apostoli e dei loro successori,

- fa' che nessuno si perda di quanti hai redento con
   il tuo sangue.
Tu, che per mezzo dei pastori della Chiesa assisti i
   tuoi fedeli, perché nessuno li strappi mai dalla
   tua mano,

- fa' che i vescovi, i sacerdoti e i fedeli defunti si
   riuniscano tutti nella gioia del tuo regno.
 
 

Padre nostro.


ORAZIONE
     O Dio, che hai fatto risplendere la tua gloria nella vita e nella morte di san Martino vescovo, rinnova in noi i prodigi della tua grazia, perchè né morte né vita ci possano mai separare dal tuo amore. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-OTT-16
 

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