La riforma del settore europeo delle telecomunicazioni rafforzerà la concorrenza sui mercati interni e permetterà di disporre di servizi internet migliori e meno cari, sia mobili che fissi: Viviane Reding, Commissaria Ue alle telecomunicazioni, commenta così il via libera giunto dallEuroparlamento al cosiddetto pacchetto Telecom, mediante il quale lUnione intende rafforzare la concorrenza tra le aziende del settore a vantaggio dei consumatori, con tariffe ridotte, copertura più estesa di connessioni internet in banda larga e maggiore protezione della vita privata nei confronti degli stessi operatori di telecomunicazioni. I consumatori godranno anche di tutta una serie di nuovi diritti, come il diritto di cambiare operatore di telefonia mobile o fissa entro un giorno lavorativo mantenendo il proprio numero, il diritto a una migliore informazione sui servizi a cui si abbonano e il diritto di essere informati delle violazioni dei dati personali da parte dei loro operatori. Il risultato raggiunto nel corso della sessione plenaria dellAssemblea fa seguito allaccordo politico del 5 novembre tra Parlamento, Commissione e Consiglio. Gli Stati hanno ora 18 mesi a disposizione per recepire le nuove norme negli ordinamenti nazionali, così da renderle vincolanti.