Liturgia delle ore - Anno C (2015-2016)
Vespri




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO
Artefice e Signore
della terra e del cielo,
aurora inestinguibile,
giorno senza tramonto,
dona alle stanche membra
la gioia del riposo,
e nel sonno rimargina
le ferite dell’anima.
Se le tenebre scendono
sulla città degli uomini,
non si spenga la fede
nel cuore dei credenti. Te la voce proclami,
o Dio trino ed unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.


1 ant. Chi semina nelle lacrime,
          mieterà con giubilo.

SALMO 125   Dio nostra gioia e nostra speranza

Come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche
delle consolazioni
(2 Cor 1, 7).
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, *
    ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, *
    la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
Allora si diceva tra i popoli: *
    «Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, *
    ci ha colmati di gioia.
Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, *
    come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime *
    mieterà con giubilo.
Nell’andare, se ne va e piange, *
    portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo, *
    portando i suoi covoni.


1 ant. Chi semina nelle lacrime,
          mieterà con giubilo.


2 ant. Costruisci, o Dio, la nostra casa,
          custodisci la tua città.

SALMO 126    Ogni fatica è vana senza il Signore

Né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma è Dio
che fa crescere. Voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio
(1 Cor 3, 7. 9).
Se il Signore non costruisce la casa, *
    invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore, *
    invano veglia il custode.
Invano vi alzate di buon mattino, †
    tardi andate a riposare
      e mangiate pane di sudore: *
    il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.
Ecco, dono del Signore sono i figli, *
    è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
    sono i figli della giovinezza.
Beato l’uomo *
    che piena ne ha la farètra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
    a trattare con i propri nemici.


2 ant. Costruisci, o Dio, la nostra casa,
          custodisci la tua città.


3 ant. Generato prima di ogni creatura,
          Cristo è il re dell’universo.

CANTICO   Cfr. Col 1, 3. 12-20

Cristo fu generato prima di ogni creatura,
è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti
Ringraziamo con gioia Dio, *
   Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
   alla sorte dei santi nella luce,
ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
   ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
   la remissione dei peccati.
Cristo è immagine del Dio invisibile, *
   generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
   e tutte in lui sussistono.
Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
   e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
   quelle visibili e quelle invisibili.
Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
   è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
   per ottenere il primato su tutte le cose.
Piacque a Dio di far abitare in lui ogni pienezza, *
   per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce *
   gli esseri della terra e quelli del cielo.


3 ant. Generato prima di ogni creatura,
          Cristo è il re dell’universo.

LETTURA BREVE                                                
Ef 3, 20-21
   A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che già opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen.
 

RESPONSORIO BREVE

R. Signore, mia salvezza,
* abbi pietà di me.
Signore, mia salvezza, abbi pietà di me.

V. Non abbandonarmi con i peccatori,
abbi pietà di me.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, mia salvezza, abbi pietà di me.


Ant. al Magn. Ha fatto in me cose grandi
colui che è potente:
e Santo è il suo nome.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55


Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.


Ant. al Magn. Ha fatto in me cose grandi
colui che è potente:
e Santo è il suo nome.

INTERCESSIONI
Innalziamo la nostra preghiera a Dio Padre, che ci
    ha mandato il proprio Figlio, modello e salvatore
    del suo popolo:     
    Continua i benefici della tua bontà, o Signore.
Ti rendiamo grazie, o Padre, perché ci hai eletti
     dall’eternità a far parte del tuo regno,

— e ci hai chiamati a possedere la gloria di Gesù
     Cristo, nostra primizia.
Concedi a coloro che confessano il tuo santo nome
     la concordia nella verità,

— e la solidarietà nel tuo amore.
Creatore dell’universo, il tuo Figlio ha voluto lavorare
     come artigiano nella casa di Nazaret,

— benedici chi si guadagna il pane con il sudore della
     fronte.
Ricordati di coloro che sono consacrati al servizio
    dei fratelli,

— perché l’insuccesso o l’incomprensione non li
     distolgano mai dal loro proposito.
Ti preghiamo, o Signore, per i nostri fratelli defunti,

— apri loro le braccia della tua misericordia.
 

Padre nostro.

ORAZIONE
   Salga a te, o Dio misericordioso, la voce della tua Chiesa e fa’ che il tuo popolo, libero dalla schiavitù del peccato, ti serva con amore e viva sicuro nella tua protezione. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 10-AGO-16
 

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