Liturgia delle ore - Anno C (2015-2016) | |||
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V. O Dio, vieni a salvarmi R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO Al sorger della luce, ascolta, o Padre santo, la preghiera degli umili. Dona un linguaggio mite, che non conosca i frèmiti dell’orgoglio e dell’ira. Donaci occhi limpidi, che vincano le torbide suggestioni del male. Donaci un cuore puro, fedele nel servizio, ardente nella lode. A te sia gloria, o Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Risveglia, o Dio, la tua potenza, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. SALMO 79 Visita, o Signore, la tua vigna Vieni, Signore, Gesù (Ap 22, 20). Tu, pastore d’Israele, ascolta, * tu che guidi Giuseppe come un gregge. Assiso sui cherubini rifulgi * davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse. Risveglia la tua potenza * e vieni in nostro soccorso. Rialzaci, Signore, nostro Dio, * fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. Signore, Dio degli eserciti, † fino a quando fremerai di sdegno * contro le preghiere del tuo popolo? Tu ci nutri con pane di lacrime, * ci fai bere lacrime in abbondanza. Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, * e i nostri nemici ridono di noi. Rialzaci, Dio degli eserciti, * fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. Hai divelto una vite dall’Egitto, * per trapiantarla hai espulso i popoli. Le hai preparato il terreno, * hai affondato le sue radici e ha riempito la terra. La sua ombra copriva le montagne * e i suoi rami i più alti cedri. Ha esteso i suoi tralci fino al mare * e arrivavano al fiume i suoi germogli. Perché hai abbattuto la sua cinta * e ogni viandante ne fa vendemmia? La devasta il cinghiale del bosco * e se ne pasce l’animale selvatico. Dio degli eserciti, volgiti, * guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, * il germoglio che ti sei coltivato. Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero, * periranno alla minaccia del tuo volto. Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, * sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. Da te più non ci allontaneremo, * ci farai vivere e invocheremo il tuo nome. Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, * fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 1 ant. Risveglia, o Dio, la tua potenza, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 2 ant. Grandi cose ha compiuto il Signore, sappiano i popoli le sue imprese. CANTICO Is 12, 1-6 Esultanza del popolo redento Chi ha sete venga a me e beva (Gv 7, 37). Ti ringrazio, Signore; † tu eri con me adirato, * ma la tua collera si è calmata e tu mi hai consolato. Ecco, Dio è la mia salvezza; * io confiderò, non avrò mai timore, perché mia forza e mio canto è il Signore; * egli è stato la mia salvezza. Attingerete acqua con gioia * alle sorgenti della salvezza. In quel giorno direte: * «Lodate il Signore, invocate il suo nome; manifestate tra i popoli le sue meraviglie, * proclamate che il suo nome è sublime. Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi, * ciò sia noto in tutta la terra. Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, * perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele». 2 ant. Grandi cose ha compiuto il Signore, sappiano i popoli le sue imprese. 3 ant. Esultate in Dio, nostra forza. † SALMO 80 Solenne rinnovazione dell’alleanza Guardate, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi un cuore perverso e senza fede (Eb 3, 12). Esultate in Dio, nostra forza, * † acclamate al Dio di Giacobbe. Intonate il canto e suonate il timpano, * la cetra melodiosa con l’arpa. Suonate la tromba nel plenilunio, * nostro giorno di festa. Questa è una legge per Israele, * un decreto del Dio di Giacobbe. Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, * quando usciva dal paese d’Egitto. Un linguaggio mai inteso io sento: † «Ho liberato dal peso la sua spalla, * le sue mani hanno deposto la cesta. Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato, † avvolto nella nube ti ho dato risposta, * ti ho messo alla prova alle acque di Merìba. Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; * Israele, se tu mi ascoltassi! Non ci sia in mezzo a te un altro dio * e non prostrarti a un dio straniero. Sono io il Signore tuo Dio, † che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto; * apri la tua bocca, la voglio riempire. Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, * Israele non mi ha obbedito. L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, * che seguisse il proprio consiglio. Se il mio popolo mi ascoltasse, * se Israele camminasse per le mie vie! Subito piegherei i suoi nemici * e contro i suoi avversari porterei la mia mano. I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi * e la loro sorte sarebbe segnata per sempre; li nutrirei con fiore di frumento, * li sazierei con miele di roccia». 3 ant. Esultate in Dio nostra forza. LETTURA BREVE Rm 14, 17-19 Il regno di Dio non è questione di cibo o di bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo: chi serve il Cristo in queste cose, è bene accetto a Dio e stimato dagli uomini. Diamoci dunque alle opere della pace e alla edificazione vicendevole. RESPONSORIO BREVE R. Al sorgere del giorno * mi ricordo di te, Signore. Al sorgere del giorno mi ricordo di te, Signore. V. Tu sei il mio aiuto: R. mi ricordo di te, Signore. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Al sorgere del giorno mi ricordo di te, Signore. Ant. al Ben. Da’ al tuo popolo, Signore, la conoscenza della salvezza e il perdono dei peccati. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d’Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberàti dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Ant. al Ben. Da’ al tuo popolo, Signore, la conoscenza della salvezza e il perdono dei peccati. INVOCAZIONI Con la libertà dei figli invochiamo Dio Padre che ci ama e ascolta le nostre preghiere: Illumina i nostri occhi, Signore. Ti ringraziamo di averci illuminati con lo Spirito che procede da te e dal Figlio tuo, — fa’ che ci saziamo della sua luce per tutta la lunghezza di questa giornata. La tua sapienza ci prenda per mano, — perché camminiamo nella via della vita. Insegnaci ad affrontare coraggiosamente ogni avversità, — per servirti sempre con animo generoso. Sii tu l’ispiratore dei nostri pensieri e delle nostre azioni, — perché collaboriamo docilmente con la tua Provvidenza. Padre nostro. ORAZIONE O Dio, vera luce e sorgente della luce, ascolta la nostra preghiera del mattino e fa’ che, meditando con perseveranza la tua legge, viviamo sempre illuminati dallo splendore della tua verità. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-GIU-16
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