Sussidio Quaresima Pasqua 2016 - Ufficio liturgico nazionale | |||
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Proposta musicale dal Repertorio Nazionale Canto di ingresso: In te la nostra gloria (RN 115) Presentazione delle offerte: Donaci, Signore, un cuore nuovo (RN 81) oppure silenzio Comunione: Soccorri i tuoi figli (RN 98) le strofe per la III domenica di Quaresima 3, 4, 5 Conoscere il Repertorio Nazionale In te la nostra gloria (RN 115) Testo: Salmo 66 Musica: D. Stefani Fonti: Elledici Uso: ingresso Forma musicale: innodia salmica Ant. In te la nostra gloria, o Croce del Signore. Per te salvezza e vita nel sangue redentor. Rit. La Croce di Cristo è nostra gloria, salvezza e risurrezione. 1. Dio ci sia propizio e ci benedica e per noi illumini il suo volto. Sulla terra si conosca la tua via: la tua salvezza tutte le nazioni. 2. Si rallegrino, esultino le genti: nella giustizia tu giudichi il mondo, nella rettitudine tu giudichi i popoli, sulla terra governi le genti. 3. La terra ha dato il suo frutto: ci ha benedetto Dio, il nostro Dio. Ci benedica Dio e lo temano tutti i confini della terra. 4. Sia gloria al Padre onnipotente, al Figlio, Gesù Cristo, Signore, allo Spirito Santo, Amore, nei secoli dei secoli. Amen. Il testo Il testo parafrasa i versetti di San Paolo (Gal 6,14). Lantifona paolina è combinata con una selezione di versetti del salmo 66. I motivi tematici che collegano lantifona ed il salmo sono molteplici: ma non deve sfuggire la particolare sottolineatura derivante dal versetto la terra ha dato il suo frutto. Č il frutto della croce, commenta S. Cirillo di Alessandria (+ 444). La musica Linteresse della realizzazione musicale sta nella struttura, che è simile a quella del tropario: è prevista infatti la ripresa di una parte della sezione iniziale. Le parole la croce di Cristo si offrono alla ripetizione, agganciata ai versetti o alle strofe del salmo, a modo di ritornello. Un particolare e felice modello di riuso di melodie del passato, infatti il testo dellantifona è stato adagiato, grazie alla perizia di G.M. Medica, su un corale di Jacob Gallus (1550-1591). Quando e come utilizzarlo La sua collocazione rituale più pertinente è quella di canto di ingresso per il tempo di Quaresima. Da non dimenticare che lantifona è destinata a introdurre la messa nella Cena del Signore, il Giovedì Santo, situazione in cui questo canto diventa proprio. Si suggerisce la cantillazione dei versetti salmici a coppie per permettere di creare una proporzione migliore tra lintervento corale, piuttosto ampio, e la scioltezza richiesta dal recitativo salmodico: con la sua semplicità esso accentua i caratteri del discorso poetico. Possibilmente si curi lalternanza tra più solisti che abbiano timbri vocali differenti, oppure tra solisti e un piccolo coro di voci; e ciņ a livello di versetti o eventualmente anche di strofe. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 05-FEB-16
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