Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
INNO
O Donna gloriosa,
alta sopra le stelle,
tu nutri sul tuo seno
il Dio che ti ha creato.
La gioia che Eva ci tolse
ci rendi nel tuo Figlio
e dischiudi il cammino
verso il regno dei cieli.
Sei la via della pace,
sei la porta regale:
ti acclamino le genti
redente dal tuo Figlio.
A Dio Padre sia lode,
al Figlio e al Santo Spirito,
che ti hanno adornata
di una veste di grazia. Amen.
Oppure:
O gloriósa Dómina,
excélsa super sídera,
qui te creávit próvide,
lactas sacráto úbere.
Quod Eva tristis ábstulit,
tu reddis almo gérmine;
intrent ut astra flébiles,
sternis benígna sémitam.
Tu regis alti iánua
et porta lucis fúlgida;
vitam datam per Vírginem,
gentes redémptæ, pláudite.
Patri sit et Paráclito
tuóque Nato glória,
qui veste te mirábili
circumdedérunt grátiæ. Amen.
1 ant.
Tutta santa, senza ombra di peccato,
sei divenuta la madre del Signore.
SALMO 62, 2-9 L'anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di
dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita
eterna
(cfr. Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
1 ant.
Tutta santa, senza ombra di peccato,
sei divenuta la madre del Signore.
2 ant.
Benedetta sei tu, vergine Maria,
dal Signore Dio altissimo,
fra tutte le donne della terra.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi
(Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant.
Benedetta sei tu, vergine Maria,
dal Signore Dio altissimo,
fra tutte le donne della terra.
3 ant.
Ti seguiamo, Vergine immacolata,
attratti dalla tua santità.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo
esultino nel loro re, Cristo
(Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
3 ant.
Ti seguiamo, Vergine immacolata,
attratti dalla tua santità.
LETTURA BREVE
Is 43, 1
Così dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha plasmato, o Israele: Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.
RESPONSORIO BREVE
R.
Dio, l’Altissimo,
*
mi ha vestita della sua potenza.
Dio, l’Altissimo, mi ha vestita della sua potenza.
V.
Ha reso immacolata la mia vita;
mi ha vestita della sua potenza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio, l’Altissimo, mi ha vestita della sua potenza.
Ant. al Ben.
Disse il Signore al serpente:
Porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua:
essa ti schiaccerà la testa, alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
Disse il Signore al serpente:
Porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua:
essa ti schiaccerà la testa, alleluia.
INVOCAZIONI
Rivolgiamo la nostra lode e la nostra supplica al
Cristo Salvatore, nato da Maria Vergine, e diciamo:
Maria, la Madre tua, sostenga la nostra preghiera.
Sole di giustizia, che hai voluto farti precedere da
Maria immacolata, mistica aurora della redenzione,
—
fa’ che camminiamo sempre nella luce della tua
presenza.
Verbo eterno, che hai scelto Maria come arca santa
per la tua dimora fra noi,
—
liberaci dalla corruzione del peccato.
Salvatore nostro, che hai voluto la Madre tua ai piedi
della croce, unita nell’offerta del sacrificio,
—
fa’ che comunichiamo, per sua intercessione, al
mistero della tua passione e della tua gloria.
Gesù buono, che, mentre pendevi dalla croce, hai dato
per madre a Giovanni la Vergine addolorata,
—
concedi a noi la grazia di vivere come suoi veri figli.
Oppure:
Ringraziamo il nostro Salvatore che, in Maria
Vergine, ci ha dato una mediatrice potente e
preghiamo con fiducia.
Interceda per noi la Madre tua, o Signore.
Salvatore del mondo, che per i meriti della redenzione
hai preservato la Madre tua da ogni contagio di colpa,
—
conservaci liberi dal peccato.
Redentore nostro, che in Maria, eletta come santuario
dello Spirito Santo, hai posto la sede purissima
della tua dimora fra noi,
—
trasformaci in tempio vivo del tuo Spirito.
Verbo eterno, che a Maria, vergine sapiente, hai insegnato
a scegliere la parte migliore,
—
aiutaci a cercare sempre la parola di vita eterna.
Re dei re, che hai assunto accanto a te nella gloria, in
corpo ed anima, Maria tua madre,
—
fa’ che la nostra vita sia sempre orientata verso di te.
Signore del cielo e della terra, che hai incoronato Maria
regina dell’universo, ponendola alla tua destra,
—
donaci di condividere la sua gloria.
Padre nostro.
ORAZIONE
O Dio, che nell’immacolata Concezione della Vergine hai preparato una degna dimora per il tuo Figlio, e in previsione della morte di lui l’hai preservata da ogni macchia di peccato, concedi anche a noi, per sua intercessione, di venire incontro a te in santità e purezza di spirito. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.