Liturgia delle ore - Anno B (2014-2015)
Lodi mattutine




V. O Dio, vieni a salvarmi

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.

INNO
Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
costruita per sempre
nell’amore del Padre.
Tu discendi dal cielo
come vergine sposa,
per congiungerti a Cristo
nelle nozze eterne.
Dentro le tue mura,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
gli amici del Signore:
pietre vive e preziose,
scolpite dallo Spirito
con la croce e il martirio
per la città dei santi.
Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Ætérna Christi múnera
et mártyrum victórias,
laudes feréntes débitas,
lætis canámus méntibus.

Ecclesiárum príncipes,
belli triumpháles duces,
cæléstis aulæ mílites
et vera mundi lúmina.

Terróre victo sæculi
poenisque spretis córporis,
mortis sacræ compéndio
lucem beátam póssident.

Tortóris insáni manu
sanguis sacrátus fúnditur,
sed pérmanent immóbiles
vitæ perénnis grátia.

Devóta sanctórum fides,
invicta spes credéntium,
perfécta Christi cáritas
mundi triúmphat príncipem.

In his patérna glória,
in his volúntas Spíritus,
exsúltat in his Fílius,
cælum replétur gáudio.

Te nunc, Redémptor, quæsumus,
ut mártyrum consórtio
iungas precántes sérvulos
in sempitérna sæcula. Amen.

 


1 ant. Manda la tua verità e la tua luce:
          mi guidino al tuo monte santo.

SALMO 42 Desiderio del tempio di Dio
 
Io come luce sono venuto nel mondo
(Gv 12, 46).
Fammi giustizia, o Dio, †
   difendi la mia causa contro gente spietata; *
   liberami dall’uomo iniquo e fallace.
Tu sei il Dio della mia difesa; †
   perché mi respingi, *
   perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
Manda la tua verità e la tua luce; †
   siano esse a guidarmi, *
   mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
Verrò all’altare di Dio, †
   al Dio della mia gioia, del mio giubilo. *
   A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
Perché ti rattristi, anima mia, *
   perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
   lui, salvezza del mio volto e mio Dio.


1 ant. Manda la tua verità e la tua luce:
          mi guidino al tuo monte santo.


2 ant. Ogni giorno della vita,
           salvaci, Signore.


CANTICO Is 38, 10-14. 17-20
Angosce di un moribondo, gioia di un risanato  
Io ero morto, ma ora vivo... e ho potere sopra la morte (Ap 1, 17-18).

Io dicevo: «A metà della mia vita †
   me ne vado alle porte degli inferi; *
   sono privato del resto dei miei anni».
Dicevo: «Non vedrò più il Signore *
   sulla terra dei viventi,
non vedrò più nessuno *
   fra gli abitanti di questo mondo.
La mia tenda è stata divelta e gettata lontano, *
   come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita, †
   mi recidi dall’ordito. *
   In un giorno e una notte mi conduci alla fine».
Io ho gridato fino al mattino. *
   Come un leone, così egli stritola tutte le mie ossa.
Come una rondine io pigolo, *
   gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi *
   di guardare in alto.
Tu hai preservato la mia vita
     dalla fossa della distruzione, *
   perché ti sei gettato dietro le spalle
     tutti i miei peccati.
Poiché non ti lodano gli inferi, *
   né la morte ti canta inni;
quanti scendono nella fossa *
   nella tua fedeltà non sperano.
Il vivente, il vivente ti rende grazie *
   come io faccio quest’oggi.
Il padre farà conoscere ai figli *
   la fedeltà del tuo amore.
Il Signore si è degnato di aiutarmi; †
   per questo canteremo sulle cetre
     tutti i giorni della nostra vita, *
   canteremo nel tempio del Signore.


2 ant. Ogni giorno della vita,
           salvaci, Signore.

3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion!
†  
 


SALMO 64
Gioia delle creature di Dio per la sua provvidenza
 
Il Dio vivente... non ha cessato di dar prova di sé
concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti,
fornendovi di cibo e riempiendo i vostri cuori di letizia
(cfr. At 14, 15. 17).
A te si deve lode, o Dio, in Sion; *
   
† a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
A te, che ascolti la preghiera, *
   viene ogni mortale.
Pesano su di noi le nostre colpe, *
   ma tu perdoni i nostri peccati.
Beato chi hai scelto e chiamato vicino, *
   abiterà nei tuoi atri.
Ci sazieremo dei beni della tua casa, *
   della santità del tuo tempio.
Con i prodigi della tua giustizia, †
   tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, *
   speranza dei confini della terra e dei mari lontani.
Tu rendi saldi i monti con la tua forza, *
   cinto di potenza.
Tu fai tacere il fragore del mare, †
   il fragore dei suoi flutti, *
   tu plachi il tumulto dei popoli.
Gli abitanti degli estremi confini *
   stupiscono davanti ai tuoi prodigi:
di gioia fai gridare la terra, *
   le soglie dell’oriente e dell’occidente.
Tu visiti la terra e la disseti: *
   la ricolmi delle sue ricchezze.
Il fiume di Dio è gonfio di acque; *
   tu fai crescere il frumento per gli uomini.
Così prepari la terra: †
   ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, *
   la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.
Coroni l’anno con i tuoi benefici, *
   al tuo passaggio stilla l’abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto *
   e le colline si cingono di esultanza.
​I prati si coprono di greggi, †
   di frumento si ammantano le valli; *
   tutto canta e grida di gioia.


3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion.


LETTURA BREVE
2 Cor 1, 3-5    
    Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo stati consolati noi stessi da Dio. Infatti, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.
 

RESPONSORIO BREVE

R. I martiri santi
* vivono in eterno.
I martiri santi vivono in eterno.

V. La loro ricompensa è il Signore:
vivono in eterno.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
I martiri santi vivono in eterno.


Ant. al Ben. Beati voi, perseguitati per la giustizia:
vostro è il regno dei cieli.

CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79



Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.


Ant. al Ben. Beati voi, perseguitati per la giustizia:
vostro è il regno dei cieli.

INVOCAZIONI
In unione con i santi martiri, uccisi a causa del vangelo,
   celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore,
   testimone fedele di Dio Padre:  
   Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.
  Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte
   a testimonianza della fede,

– donaci la vera libertà di spirito.
Per i tuoi martiri, che confessarono la fede
   sino all’effusione del sangue,

– da’ a noi una fede pura e coerente.
Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme
   sul cammino della croce,

– fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita.
Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell’Agnello,

– donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo.
 

Padre nostro.


ORAZIONE    O Dio, origine e fonte di ogni paternità, che hai reso fedeli all croce del tuo Figlio, fino all'effusione del sangue, i santi Andrea Dung-Lac e compagni martiri, per la loro comune intercessione fa' che diventiamo missionari e testimoni del tuo amore fra gli uomini, per chiamarci ed essere tuoi figli. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 01-NOV-15
 

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