L85,7% delle parrocchie italiane ha uno o più computer e il 70% la connessione ad internet. La percentuale di quelle che hanno un proprio sito internet scende al 16%, ma considerando lanzianità del clero e il numero di sacerdoti in diminuzione, anche questo è un dato tuttaltro che trascurabile. Sono alcuni dei dati che emergono da una recente ricerca (di prossima pubblicazione) commissionata dallAssociazione Webmaster Cattolici Italiani al Dipartimento Istituzioni e Società dellUniversità degli Studi di Perugia. Ad anticiparli, sul numero 4 / 2009 di Vita e Pensiero (pp. 60-65) è Rita Marchetti, che conclude la sua riflessione traendo alcune interessanti conclusioni. Nella Chiesa cè ormai consapevolezza, scrive la Marchetti, delle nuove opportunità offerte dai media digitali per la pastorale e levangelizzazione. (…) Bisognerà vedere quanto il mondo ecclesiale sarà disposto ad utilizzare internet e le nuove tecnologie per aprirsi a coloro che attraverso i canali tradizionali non riesce a raggiungere. In poche parole, per andare incontro ai cosiddetti lontani.