Liturgia del giorno - Anno B - Dispari (2014-2015)
S. BONIFACIO VESCOVO E MARTIRE - memoria
S. BONIFACIO VESCOVO E MARTIRE - memoria Colore Liturgico Rosso
Antifona

Questo santo lottò fino alla morte per la legge del Signore,
non temette le minacce degli empi,
la sua casa era fondata sulla roccia.
Colletta

Interceda per noi, Signore, il santo vescovo e martire Bonifacio,
perché custodiamo con fierezza
e professiamo con coraggio
la fede che egli ha insegnato con la parola
e testimoniato con il sangue.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima Lettura

Dio mi ha colpito, ma ora io contemplo mio figlio.

Dal libro di Tobìa
Tb 11,5-17

In quei giorni, Anna sedeva scrutando la strada per la quale era partito il figlio. Quando si accorse che stava arrivando, disse al padre di lui: «Ecco, sta tornando tuo figlio con l’uomo che l’accompagnava».

Raffaele disse a Tobìa, prima che si avvicinasse al padre: «Io so che i suoi occhi si apriranno. Spalma il fiele del pesce sui suoi occhi; il farmaco intaccherà e asporterà come scaglie le macchie bianche dai suoi occhi. Così tuo padre riavrà la vista e vedrà la luce». Anna corse avanti e si gettò al collo di suo figlio dicendogli: «Ti rivedo, o figlio. Ora posso morire!». E si mise a piangere.

Tobi si alzò e, incespicando, uscì dalla porta del cortile. Tobìa gli andò incontro, tenendo in mano il fiele del pesce. Soffiò sui suoi occhi e lo trasse vicino, dicendo: «Coraggio, padre!». Gli applicò il farmaco e lo lasciò agire, poi distaccò con le mani le scaglie bianche dai margini degli occhi. 

Tobi gli si buttò al collo e pianse, dicendo: «Ti vedo, figlio, luce dei miei occhi!». E aggiunse: «Benedetto Dio! Benedetto il suo grande nome! Benedetti tutti i suoi angeli santi! Sia il suo santo nome su di noi e siano benedetti i suoi angeli per tutti i secoli. Perché egli mi ha colpito, ma ora io contemplo mio figlio Tobìa». Tobìa entrò in casa lieto, benedicendo Dio con tutta la voce che aveva. Poi Tobìa informò suo padre del viaggio che aveva compiuto felicemente, del denaro che aveva riportato, di Sara, figlia di Raguèle, che aveva preso in moglie e che stava venendo e si trovava ormai vicina alla porta di Nìnive.

Allora Tobi uscì verso la porta di Nìnive incontro alla sposa di lui, lieto e benedicendo Dio. La gente di Nìnive, vedendolo passare e camminare con tutto il vigore di un tempo, senza che alcuno lo conducesse per mano, fu presa da meraviglia. Tobi proclamava davanti a loro che Dio aveva avuto pietà di lui e che gli aveva aperto gli occhi.

Tobi si avvicinò poi a Sara, la sposa di suo figlio Tobìa, e la benedisse dicendole: «Sii la benvenuta, figlia! Benedetto sia il tuo Dio, che ti ha condotto da noi, figlia! Benedetto sia tuo padre, benedetto mio figlio Tobìa e benedetta tu, o figlia! Entra nella casa, che è tua, sana e salva, nella benedizione e nella gioia; entra, o figlia!».
Parola di Dio
Salmo Responsoriale Dal Salmo 145 (146)

R. Loda il Signore, anima mia.

Loda il Signore, anima mia:
loderò il Signore finché ho vita,
canterò inni al mio Dio finché esisto. R.

Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri. R.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri. R.

Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. R.
Acclamazione al Vangelo
Gv 14,23
Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.
Vangelo

Come mai dicono che il Cristo è figlio di Davide?

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 12,35-37

In quel tempo, insegnando nel tempio, Gesù diceva: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Disse infatti Davide stesso, mosso dallo Spirito Santo:
“Disse il Signore al mio Signore:
Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
sotto i tuoi piedi”.

Davide stesso lo chiama Signore: da dove risulta che è suo figlio?».

E la folla numerosa lo ascoltava volentieri.
Parola del Signore
Preghiera sulle offerte

Il sacrificio che ti presentiamo in memoria del santo martire Bonifacio,
ti sia gradito, Signore, come fu preziosa
ai tuoi occhi l‘offerta della sua vita.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione

«Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua», dice il Signore.               Mt 16,24
Preghiera dopo la comunione

La partecipazione ai tuoi santi misteri, ci comunichi, o Padre, lo Spirito di fortezza
che rese san Bonifacio fedele nel servizio
e vittorioso nel martirio.
Per Cristo nostro Signore.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 04-GIU-15
 

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