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Cosa è cambiato nel rapporto tra la Rete e lutente? Sostanzialmente sono cambiati i numeri. Torme di neofiti si tuffano a sperimentare, ma un conto sono le mode e un conto gli effettivi cambiamenti. Facebook, Twitter e compagnia devono ancora cogliere la differenza tra affollamento e socializzazione. Sono convinto che ci vorranno ancora un po di tempo e dinventiva per vedere qualcosa di veramente nuovo. E a regalarcela sarà qualcuno che bada al sodo, cioè a luoghi virtuali che siano a misura duomo, non solo di tecnologia. Numerose ricerche dimostrano che esiste un legame molto forte tra Internet e i videogiochi che appassionano specialmente i ragazzi, gli adolescenti e molti bambini. Quale consiglio darebbe alle famiglie davanti allutilizzo spesso spropositato di Internet per giocare? Il problema non è Internet, non sono nemmeno i videogiochi. Il problema sono le famiglie, che devono mettersi in grado di accompagnare i figli nelle loro scoperte, anziché parcheggiarli o, peggio, abbandonarli. Lobiettivo da perseguire è lequilibrio, ovvero la proporzione fra tutte le componenti dellesistenza: anche troppe ore di lettura o di preghiera dovrebbero mettere sullavviso i genitori, non soltanto quelle di playstation. Daltra parte è ovvio e anche giusto che di per sé bambini e adolescenti siano squilibrati: è la caratteristica della loro stagione, che corre verso la maturità. Per questo gli adulti non devono sottrarsi al loro ruolo. Wikipedia è una delle enciclopedie on line più cliccate dai ragazzi per le loro ricerche e per la loro conoscenza. Quali controindicazioni, se ce ne sono? Una, ma sostanziale. Wikipedia è un magnifico strumento informativo, pieno di notizie aggiornate, ma che ha un lato debole: non prende posizione. Più la voce è sensibile, più Wikipedia si tiene equidistante. Il problema è che le posizioni nella vita esistono, e, ancor più, esistono posizioni corrette e posizioni erronee, e le une non valgono le altre. Wikipedia, in altre parole, parte dallipotesi che si possa sostenere una democrazia delle idee, il che è assurdo. Soltanto le persone nascono uguali, non le opinioni. Se qualcosa è giusto e qualcosa è sbagliato, o se le cose sono andate in un modo o nellaltro, non lo decidiamo per alzata di mano. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 03-AGO-09
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