Canto di ingresso: Tutta la terra canti a Dio (RN 310)
Aspersione: Sorgente dacqua (RN 161)
Presentazione delle offerte: Nulla con te mi mancherà (RN 366) oppure solo organo
Comunione: Tu nostro pastore (RN 382)
Canto dopo la comunione: Signore, brucia il cuore (RN 379)
Conoscere il Repertorio Nazionale
Tu nostro pastore (RN 382)
Testo: M. Deflorian
Musica: Chr. Walker
Fonti: Elledici
Uso: comunione, lode, adorazione
Forma musicale: canzone
1. Tu sei il nostro pastore;
nulla mai ci mancherà.
Pascoli erbosi e freschi ruscelli
cerchi tu per noi.
Tu rinfranchi lanima nostra
e la pace ci dai.
Rit. Tu, nostro pastore, nostro Signore,
sempre ti seguiremo, resteremo con te.
2. E quando scende la sera
e la strada oscura si fa,
cammineremo sicuri
al tuo fianco, o Signore.
Ci sostiene la tua presenza
e conforto ci dà.
3. A mensa tutti ci chiami;
con amore il pane ci dai.
È la tua casa rifugio
sicuro, o Signore.
Sono pieni di gioia i cuori;
noi crediamo in te.
4. Tu sei accanto a noi;
ci accompagna la tua bontà.
Mai lasceremo la tua casa,
o Signore.
Loderemo il tuo nome per sempre,
perché tu sei con noi.
Il testo
La quarta domenica del tempo di Pasqua è detta "del buon Pastore", cioè l‘amore del Padre che non ci lascia mai soli, come il pastore con le sue pecore. Il testo del canto è la parafrasi del salmo 23 che esprime la gioia serena e fiduciosa in Dio. Limmagine del pastore viene fermata in una situazione di assoluta sicurezza: la sosta del gregge su pascoli verdi e presso acque tranquille. Il buon pastore ama il suo gregge e per lui sceglie il pascolo giusto, lo sa guidare lungo cammini certi che portano a buon fine. Chi ha fiducia nel buon pastore non si perderà mai e non gli mancherà mai il pane e il rifugio sicuro.
La musica
Una melodia bella, limpida che induce serenità in chi canta e chi ascolta. Una eccellente rispondenza tra testo e musica. Si faccia attenzione a non impastare le parole, a non interrompere la linea melodica con fiati inappropriati. Di grande importanza il punto coronato allinizio del ritornello.
Quando e come utilizzarlo
Un canto da saper utilizzare con intelligenza e da non sprecare per tutte le situazioni e contesti. La riuscita funzionale di un canto liturgico è nella corretta scelta del tempo di fruizione. Da utilizzare nelle Celebrazioni Eucaristiche solo quando è presente il tema del buon Pastore. Da non disdegnare durante le soste meditative nelladorazione eucaristica.