Sussidio Pasqua 2015 - Ufficio liturgico nazionale
Suggerimenti per l‘omelia
A questo punto del tempo pasquale l’omileta puņ trovarsi di fronte al rischio della fatica del cammino: se da un lato sono trascorse diverse domeniche dalla Pasqua dall’altra ancora vi sono diverse domeniche prima che questo tempo speciale di grazia sia compiuto.
Potrebbe essere, così, interessante cambiare il punto di vista avuto sino a questo momento: se si è scelto a lungo la nota didascalica, si preferisca fare un affondo più evocativo, lasciandosi aiutare dal racconto dell’amicizia offerta da Barnaba a Saulo oppure dall’accorato invito della prima lettera di Giovanni. Se, invece, si sono spesso preferiti i racconti più coinvolgenti, si potrà oggi soffermarsi sull’intenso brano evangelico, approfondendo ciascuna delle questioni proposte con attenzione e dedizione.
Questo “cambio di programma” potrebbe essere stimolante sia per la preparazione dell’omileta sia per stimolare un maggiore ascolto nell’assemblea.
Seppure l’omileta deciderà, invece, di continuare il registro comunicativo scelto per l’intero tempo pasquale, in questa domenica avrà a disposizione una ricchezza di letture che sarà molto difficile da ridurre a una sola tematica o filone narrativo. Sarà quindi opportuno scegliere dei nodi tematici intorno ai quali far articolare il proprio pensiero.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 23-MAR-15
 

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