Dalla Presentazione:
In un contesto ecclesiale e culturale di distanza dal testo biblico, Charles de Foucauld (1858-1916) ha scelto di formare la sua vita e la sua missione alla scuola della Parola di Dio.
Lassidua meditazione scritta del Vangelo ha trasformato la sua esistenza e lo ha condotto a compiere atti damore verso Dio e verso i fratelli, attraverso forme di relazione accoglienti e rispettose della condizione di vita di ciascun uomo e donna.
Il fedele approccio ai Vangeli è diventato, nel tempo, principio ispiratore e regola per la vita di altri: leredità che frère Charles ha lasciato è stata raccolta da vicini e lontani e dai gruppi ecclesiali nati al suo seguito. Religiosi, laici e sacerdoti, nelle loro condizioni di vita e sparsi in tutto il mondo, continuano a praticare la modalità di affidamento al Vangelo che Charles de Foucauld ha inaugurato. La familiarità con la Parola, atto damore verso Dio e verso il prossimo, genera atti di bontà e promuove unesistenza di universale fraternità, che è autenticamente ecclesiale perché umana secondo lo spirito del Vangelo.
Charles de Foucauld e i Vangeli. Meditare la Bibbia «per compiere un atto damore»
Antonella Fraccaro
Pontificia Facoltà Teologica dell‘Italia Settentrionale
2014 Edizioni Glossa
pagg. 717 - € 28,00