V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Accogli nel tuo grembo,
o Vergine Maria,
il Verbo di Dio Padre.
Su te il divino Spirito
distende la sua ombra,
o Madre del Signore.
Porta santa del tempio,
intatta ed inviolabile,
ti apri al re della gloria.
Predetto dai profeti,
annunziato da un angelo,
nasce Gesù salvatore.
A te, Cristo, sia lode,
al Padre e al Santo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Verbum salútis ómnium,
Patris ab ore pródiens,
Virgo beáta, súscipe
casto, María, víscere.
Te nunc illústrat cǽlitus
umbra fecúndi Spíritus,
gestes ut Christum Dóminum,
æquálem Patri Fílium.
Hæc est sacráti iánua
templi seráta iúgiter,
soli suprémo Príncipi
pandens beáta límina.
Olim promíssus vátibus,
natus ante lucíferum,
quem Gábriel annúntiat,
terris descéndit Dóminus.
Læténtur simul ángeli,
omnes exsúltent pópuli:
excélsus venit húmilis
salváre quod períerat.
Sit, Christe, rex piíssime,
tibi Patríque glória
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sǽcula. Amen.
1 ant. Da Sion viene il Signore onnipotente,
viene a salvare il suo popolo.
SALMO 125 Dio nostra gioia e nostra speranza
Come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche delle consolazioni (2 Cor 1, 7).
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, *
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, *
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
Allora si diceva tra i popoli: *
«Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, *
ci ha colmati di gioia.
Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, *
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime *
mieterà con giubilo.
Nell’andare, se ne va e piange, *
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo, *
portando i suoi covoni.
1 ant. Da Sion viene il Signore onnipotente,
viene a salvare il suo popolo.
2 ant. Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.
SALMO 126 Ogni fatica è vana senza il Signore
Né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma è Dio che fa crescere. Voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio (1 Cor 3, 7. 9).
Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore, *
invano veglia il custode.
Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.
Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza.
Beato l’uomo *
che piena ne ha la farètra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.
2 ant. Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.
3 ant. Lo Spirito del Signore è sopra di me;
mi manda fra i poveri
a portare l’annunzio di gioia.
CANTICO Cfr. Col 1, 3. 12-20
Cristo fu generato prima di ogni creatura,
è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti
Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,
ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati.
Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.
Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.
Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose.
Piacque a Dio di far abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.
3 ant. Lo Spirito del Signore è sopra di me;
mi manda fra i poveri
a portare l’annunzio di gioia.
LETTURA BREVE 1 Ts 5, 23-24
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Colui che vi chiama è fedele e farà tutto questo!
RESPONSORIO BREVE
R. Mostraci, Signore, * la tua misericordia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
V. E donaci la tua salvezza,
la tua misericordia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Ant. al Magn. O Sapienza,
che esci dalla bocca dell’Altissimo,
ti estendi ai confini del mondo
e tutto disponi con soavità e con forza:
vieni, insegnaci la via della saggezza.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. O Sapienza,
che esci dalla bocca dell’Altissimo,
ti estendi ai confini del mondo
e tutto disponi con soavità e con forza:
vieni, insegnaci la via della saggezza.
INTERCESSIONI
Innalziamo la comune preghiera a Cristo, Salvatore,
nato dalla Vergine Maria:
Vieni, Signore Gesù.
Figlio di Dio, che vieni come il vero angelo dell’alleanza,
– fa’ che il mondo intero ti riconosca e ti accolga.
Verbo di Dio, che ti sei fatto nostro fratello,
– libera l’umanità dalle oscure suggestioni del male.
Signore della vita, che hai preso su di te la nostra morte,
– fa’ che accettiamo dalle tue mani la sofferenza e la morte.
Giudice divino, che dài la giusta ricompensa,
– mostraci la misericordia che non conosce limiti.
Cristo Signore, morto per noi sul legno della croce,
– dona il riposo eterno a chi è morto a causa dell’odio e della violenza.
Padre nostro.
ORAZIONE
O Dio, creatore e redentore, che hai rinnovato il mondo nel tuo Verbo, fatto uomo nel grembo di una Madre sempre vergine, concedi che il tuo unico Figlio, primogenito di una moltitudine di fratelli, ci unisca a sé in comunione di vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.