Liturgia delle ore - Anno A (2013-2014)
Primi Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
  
INNO
 
Dio, che all’alba dei tempi
creasti la luce nuova,
accogli il nostro canto,
mentre scende la sera.
 
Veglia sopra i tuoi figli
pellegrini nel mondo;
la morte non ci colga
prigionieri del male.
 
La tua luce risplenda
nell’intimo dei cuori,
e sia pegno e primizia
della gloria dei cieli.
 
Te la voce proclami,
o Dio trino ed unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.
  
1 ant. Come incenso, o Dio,
         salga a te la mia preghiera.
 
SALMO 140, 1-9       Preghiera nel pericolo
E dalla mano dell’angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio,
insieme con le preghiere dei santi (Ap 8, 4).
 
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; *
    ascolta la mia voce quando t’invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera, *
    le mie mani alzate come sacrificio della sera.
 
Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, *
    sorveglia la porta delle mie labbra.
 
Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male †
    e compia azioni inique con i peccatori: *
    che io non gusti i loro cibi deliziosi.
 
Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, †
    ma l’olio dell’empio non profumi il mio capo; *
    tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
 
Dalla rupe furono gettati i loro capi, *
    che da me avevano udito dolci parole.
 
Come si fende e si apre la terra, *
    le loro ossa furono disperse
        alla bocca degli inferi.
 
A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; *
    in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
Preservami dal laccio che mi tendono, *
    dagli agguati dei malfattori.
 
1 ant. Come incenso, o Dio,
         salga a te la mia preghiera.
  
2 ant. Mio rifugio sei tu, Signore,
         mio bene sulla terra dei vivi.
 
SALMO 141   Sei tu il mio rifugio
Cristo nella passione invoca il Padre: «Abbà, Padre! Allontana da me questo calice...» (Mc 14, 33)
e domanda la risurrezione sulla quale la Chiesa dei santi fonda la sua fede (cfr. Cassiodoro).
 
Con la mia voce al Signore grido aiuto, *
    con la mia voce supplico il Signore:
davanti a lui effondo il mio lamento, *
    al suo cospetto sfogo la mia angoscia.
 
Mentre il mio spirito vien meno, *
    tu conosci la mia via.
Nel sentiero dove cammino *
    mi hanno teso un laccio.
 
Guarda a destra e vedi: *
    nessuno mi riconosce.
Non c’è per me via di scampo, *
    nessuno ha cura della mia vita.
 
Io grido a te, Signore; †
    dico: Sei tu il mio rifugio, *
    sei tu la mia sorte
        nella terra dei viventi.
 
Ascolta la mia supplica: *
    ho toccato il fondo dell’angoscia.
Salvami dai miei persecutori *
    perché sono di me più forti.
 
Strappa dal carcere la mia vita, *
    perché io renda grazie al tuo nome:
i giusti mi faranno corona *
    quando mi concederai la tua grazia.
 
2 ant. Mio rifugio sei tu, Signore,
         mio bene sulla terra dei vivi.
  
3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte;
         e Dio lo ha innalzato nella gloria.
 
CANTICO  Fil 2, 6-11  Cristo, servo di Dio
 
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
    non considerò un tesoro geloso
        la sua uguaglianza con Dio;
 
ma spogliò se stesso, †
    assumendo la condizione di servo *
    e divenendo simile agli uomini;
 
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
    facendosi obbediente fino alla morte *
    e alla morte di croce.
 
Per questo Dio l’ha esaltato *
    e gli ha dato il nome
        che è al di sopra di ogni altro nome;
 
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
    nei cieli, sulla terra *
    e sotto terra;
 
e ogni lingua proclami
        che Gesù Cristo è il Signore, *
    a gloria di Dio Padre.
 
3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte;
         e Dio lo ha innalzato nella gloria.
  
LETTURA BREVE     Rm 11, 33-36
        O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie! Infatti, chi mai ha potuto conoscere il pensiero del Signore? O chi mai è stato suo consigliere? O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì che abbia a riceverne il contraccambio? (Is 40, 13; Ger 23, 18; Gb 41, 3).
        Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.
 
RESPONSORIO BREVE
R. Quanto sono grandi * le tue opere, Signore!
Quanto sono grandi le tue opere, Signore!
V. Le hai fatte con bontà e sapienza
le tue opere, Signore.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Quanto sono grandi le tue opere, Signore!
  
Ant. al Magn. A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza;
                    a chi non ha sarà tolto anche quello che ha,
                    dice il Signore.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE      Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza;
                    a chi non ha sarà tolto anche quello che ha,
                    dice il Signore.
  
INTERCESSIONI
Eleviamo al Dio uno e trino, Padre e Figlio e Spirito Santo, la nostra lode e la nostra preghiera:
Assisti il tuo popolo, o Signore.
 
Dio grande e misericordioso, sorga la tua giustizia sulla terra,
– e il tuo popolo vedrà un’era di fraternità e di pace.
 
Venga il tuo regno fra tutte le nazioni,
– e si compia il tuo disegno di salvezza anche per l’antico popolo dell’alleanza.
 
Fa’ che le nostre famiglie vivano in serena adesione ai tuoi voleri e in santa armonia,
– per essere il riflesso della tua unità d’amore nel Verbo e nello Spirito.
 
Ricompensa tutti coloro che ci hanno fatto del bene:
– dona loro il cento per uno e la vita eterna.
 
Guarda con bontà quanti sono morti a causa dell’odio, della violenza e della guerra,
– accogli tutti nel riposo eterno.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 05-OTT-14
 

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