Liturgia delle ore - Anno A (2013-2014)
Vespri



V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Uniamoci, o fratelli,
con cuore puro e ardente
alla lode festosa
della Chiesa di Cristo.
 
In questo giorno santo
la carità divina
congiunge san Martino
al regno dei beati.
 
La fiamma dello Spirito
ha impresso nel suo cuore
il sigillo indelebile
dell’Amore di Dio.
 
Egli è modello e guida
a coloro che servono
le membra sofferenti
del corpo del Signore.
 
Dolce amico dei poveri,
intercedi per noi;
sostieni i nostri passi
nella via dell’Amore.
 
A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la forza dello Spirito. Amen.
 
Oppure:
 
Iste conféssor Dómini sacrátus,
festa plebs cuius célebrat per orbem,
hódie lætus méruit secréta
        scándere cæli.
 
Qui pius, prudens, húmilis, pudícus,
sóbrius, castus fuit et quiétus,
vita dum præsens vegetávit eius
        córporis artus.
 
Ad sacrum cuius túmulum frequénter
membra languéntum modo sanitáti,
quólibet morbo fúerint graváti,
        restituúntur.
 
Unde nunc noster chorus in honórem
ipsíus, hymnum canit hunc libénter,
ut piis eius méritis iuvémur
        omne per ævum.
 
Sit salus illi, decus atque virtus,
qui supra cæli résidens cacúmen,
tótius mundi máchinam gubérnat
        trinus et unus. Amen.
  
1 ant. Uomo meraviglioso!
         Non ebbe paura della morte,
         e non rifiutò le fatiche della vita.
 
SALMO 14
 
Signore, chi abiterà nella tua tenda? *
    Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa, *
    agisce con giustizia e parla lealmente,
 
chi non dice calunnia con la sua lingua, †
    non fa danno al suo prossimo *
    e non lancia insulto al suo vicino.
 
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, *
    ma onora chi teme il Signore.
 
Anche se giura a suo danno, non cambia; †
    se presta denaro non fa usura, *
    e non accetta doni contro l’innocente.
 
Colui che agisce in questo modo *
    resterà saldo per sempre.
 
1 ant. Uomo meraviglioso!
         Non ebbe paura della morte,
         e non rifiutò le fatiche della vita.
 
2 ant. Signore, se posso ancora servire il tuo popolo,
         non rifiuto la fatica:
         sia fatta la tua volontà.
 
SALMO 111
 
Beato l’uomo che teme il Signore *
    e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe, *
    la discendenza dei giusti sarà benedetta.
 
Onore e ricchezza nella sua casa, *
    la sua giustizia rimane per sempre.
Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *
    buono, misericordioso e giusto.
 
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, *
    amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno: *
    il giusto sarà sempre ricordato.
 
Non temerà annunzio di sventura, *
    saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Sicuro è il suo cuore, non teme, *
    finché trionferà dei suoi nemici.
 
Egli dona largamente ai poveri, †
    la sua giustizia rimane per sempre, *
    la sua potenza s’innalza nella gloria.
 
L’empio vede e si adira, †
    digrigna i denti e si consuma. *
    Ma il desiderio degli empi fallisce.
 
2 ant. Signore, se posso ancora servire il tuo popolo,
         non rifiuto la fatica:
         sia fatta la tua volontà.
 
3 ant. Il vescovo Martino lasciò questo mondo:
         gemma dei pastori, ora vive in Cristo.
 
CANTICO   Cfr. Ap 15, 3-4
 
Grandi e mirabili sono le tue opere, †
    o Signore Dio onnipotente; *
    giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!
 
Chi non temerà il tuo nome, †
    chi non ti glorificherà, o Signore? *
    Tu solo sei santo!
 
Tutte le genti verranno a te, Signore, †
    davanti a te si prostreranno, *
    perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.
 
3 ant. Il vescovo Martino lasciò questo mondo:
         gemma dei pastori, ora vive in Cristo.
 
LETTURA BREVE     1 Pt 5, 1-4
        Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri, secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo; non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.
 
RESPONSORIO BREVE
R. Pregò molto per i fratelli, * perché li amava.
Pregò molto per i fratelli, perché li amava.
V. Per loro diede la vita,
perché li amava.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Pregò molto per i fratelli, perché li amava.
 
Ant. al Magn. Martino, vescovo santo,
                     con tutte le forze amavi Cristo Re
                     e non temevi le potenze del mondo.
                     Anima santissima, se la spada non ti ha colpito,
                     non hai perso la gloria del martirio!
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE   Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Martino, vescovo santo,
                     con tutte le forze amavi Cristo Re
                     e non temevi le potenze del mondo.
                     Anima santissima, se la spada non ti ha colpito,
                     non hai perso la gloria del martirio!
 
INTERCESSIONI
Gloria a Cristo, costituito sommo sacerdote per gli uomini davanti a Dio.
Uniti nella preghiera della sera, invochiamo il suo nome:
Salva il tuo popolo, Signore.
 
Tu, che hai suscitato nella Chiesa pastori santi e sapienti,
– fa’ che la comunità cristiana
   sia sempre guidata da uomini saggi e generosi.
 
Hai perdonato le colpe del tuo popolo per le preghiere di pastori santi,
che intercedevano come Mosè,
– per i loro meriti purifica e rinnova sempre la tua Chiesa.
 
Hai scelto in mezzo ai fratelli gli animatori del tuo popolo
e li hai consacrati con l’unzione dello Spirito Santo,
– riempi dei suoi doni coloro che hai posto alla guida della santa Chiesa.
 
Tu, che sei l’eredità degli apostoli e dei loro successori,
– fa’ che nessuno si perda di quanti hai redento con il tuo sangue.
 
Tu, che per mezzo dei pastori della Chiesa assisti i tuoi fedeli,
perché nessuno li strappi mai dalla tua mano,
– fa’ che i vescovi, i sacerdoti e i fedeli defunti
   si riuniscano tutti nella gioia del tuo regno.
 
Padre nostro.
 
ORAZIONE
        O Dio, che hai fatto risplendere la tua gloria nella vita e nella morte di san Martino vescovo, rinnova in noi i prodigi della tua grazia, perché né morte né vita ci possano mai separare dal tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.         R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 05-OTT-14
 

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