Liturgia del giorno - Anno A - Pari (2013-2014)
SANTA CHIARA D‘ASSISI - MEMORIA -
SANTA CHIARA D‘ASSISI - MEMORIA - Colore Liturgico Bianco
Antifona

Vieni sposa di Cristo, ricevi la corona
che il Signore da sempre ha preparato per te.
Colletta

Dio misericordioso,
che hai ispirato a santa Chiara
un ardente amore per la povertà evangelica,
per sua intercessione concedi anche a noi
di seguire Cristo povero e umile,
per godere della tua visione
nella perfetta letizia del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura Ez 1,2-5.24-28c

Così percepii in visione la gloria del Signore.



Dal libro del profeta Ezechièle 
Era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn, il cinque del mese: la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechièle, figlio di Buzì, nel paese dei Caldèi, lungo il fiume Chebar. Qui fu sopra di lui la mano del Signore. 
Io guardavo, ed ecco un vento tempestoso avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di metallo incandescente. Al centro, una figura composta di quattro esseri animati, di sembianza umana. Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali. 
Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve qualcosa come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. Da ciò che sembravano i suoi fianchi in su, mi apparve splendido come metallo incandescente e, dai suoi fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore simile a quello dell’arcobaleno fra le nubi in un giorno di pioggia. Così percepii in visione la gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra.

Parola di Dio 
Salmo Dal Salmo 148 (149)

R. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.



Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, lodatelo, voi tutte, sue schiere. R.

I re della terra e i popoli tutti, i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le ragazze, i vecchi insieme ai bambini
lodino il nome del Signore. R. 
Perché solo il suo nome è sublime: la sua maestà sovrasta la terra e i cieli.
Ha accresciuto la potenza del suo popolo. Egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli d’Israele, popolo a lui vicino. R. 
Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo, per entrare in possesso della gloria
del Signore nostro Gesù Cristo. Alleluia.
Vangelo Mt 17,22-27

Lo uccideranno, ma risorgerà. I figli sono liberi dal tributo.

Dal Vangelo secondo Matteo


In quel giorno, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati. Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».
Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei». E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».
Parola del Signore
Preghiera sulle offerte

Accetta, Signore, l’umile servizio che ti offriamo
riuniti nel ricordo di santa Chiara vergine,
e per il santo sacrificio del Cristo tuo Figlio
trasformaci in ardenti apostoli del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore
Antifona alla comunione

«Chi mi ama sarà amato dal Padre mio,
e noi verremo a lui
e presso di lui prenderemo dimora».
Preghiera dopo la comunione

O Dio, che ci hai saziato con il pane della vita,
fa‘ che, sull’esempio di santa Chiara,
portiamo nel nostro corpo mortale
la passione di Cristo Gesù per aderire a te, unico e sommo bene.
Per Cristo nostro Signore.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 30-GIU-14
 

Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed