Liturgia del giorno - Anno A - Pari (2013-2014) | |||
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Martedì della XIX settimana del tempo Ordinario - anno pari
Colore Liturgico Verde
Antifona Sii fedele, Signore, alla tua alleanza, non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri. Sorgi, Signore, difendi la tua causa, non dimenticare le suppliche di coloro che tinvocano. (Sal 74,20.19.22.23) Colletta Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nelleredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Prima Lettura Ez 2,8-3,4 Io mangiai quel rotolo: fu per la mia bocca dolce come il miele. Dal libro del profeta Ezechièle Così dice il Signore: «Figlio delluomo, ascolta ciò che ti dico e non essere ribelle come questa genìa di ribelli: apri la bocca e mangia ciò che io ti do». Io guardai, ed ecco, una mano tesa verso di me teneva un rotolo. Lo spiegò davanti a me; era scritto da una parte e dallaltra e conteneva lamenti, pianti e guai. Mi disse: «Figlio delluomo, mangia ciò che ti sta davanti, mangia questo rotolo, poi va e parla alla casa dIsraele». Io aprii la bocca ed egli mi fece mangiare quel rotolo, dicendomi: «Figlio delluomo, nutri il tuo ventre e riempi le tue viscere con questo rotolo che ti porgo». Io lo mangiai: fu per la mia bocca dolce come il miele. Poi egli mi disse: «Figlio delluomo, va, rècati alla casa dIsraele e riferisci loro le mie parole». Parola di Dio Salmo Sal 118 (119) Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse, Signore. Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia, più che in tutte le ricchezze. I tuoi insegnamenti sono la mia delizia: sono essi i miei consiglieri. Rit. Bene per me è la legge della tua bocca, più di mille pezzi doro e dargento. Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse, più del miele per la mia bocca. Rit. Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, perché sono essi la gioia del mio cuore. Apro anelante la mia bocca, perché ho sete dei tuoi comandi. Rit. Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia. Prendete il mio giogo sopra di voi, dice il Signore, e imparate da me, che sono mite e umile di cuore. Alleluia. Vangelo Mt 18,1-5.10.12-14 Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli. Dal Vangelo secondo Matteo In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda». Parola del Signore Preghiera sulle offerte Accogli con bontà, Signore, questi doni che tu stesso hai posto nelle mani della tua Chiesa, e con la tua potenza trasformali per noi in sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Antifona alla comunione Gerusalemme, loda il Signore, egli ti sazia con fiore di frumento. (Sal 147,12.14) Preghiera dopo la comunione La partecipazione a questi sacramenti salvi il tuo popolo, Signore, e lo confermi nella luce della tua verità. Per Cristo nostro Signore. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 30-GIU-14
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