Liturgia delle ore - Anno A (2013-2014)
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
 
INNO
 
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
 
Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
 
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
 
Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
 
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
 
Oppure:
 
Iesu, quadragenáriæ
dicátor abstinéntiæ,
qui ob salútem méntium
præcéperas ieiúnium,
 
Adésto nunc Ecclésiæ,
adésto pæniténtiæ,
qua supplicámus cérnui
peccáta nostra dílui.
 
Tu retroácta crímina
tua remítte grátia
et a futúris ádhibe
custódiam mitíssime,
 
Ut, expiáti ánnuis
compunctiónis áctibus,
tendámus ad paschália
digne colénda gáudia.
 
Te rerum univérsitas,
clemens, adóret, Trínitas
et nos novi per venia
ovum canámus cánticum. Amen.
  
1 ant. Come canteremo i canti del Signore in terra straniera?
 
SALMO 136, 1-6           Sui fiumi di Babilonia
Finché abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore,
camminiamo nella fede e non ancora in visione (2 Cor 5, 6. 7).
 
Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo *
    al ricordo di Sion.
Ai salici di quella terra *
    appendemmo le nostre cetre.
 
Là ci chiedevano parole di canto *
    coloro che ci avevano deportato,
canzoni di gioia, i nostri oppressori: *
    «Cantateci i canti di Sion!».
 
Come cantare i canti del Signore *
    in terra straniera?
Se ti dimentico, Gerusalemme, *
    si paralizzi la mia destra;
 
mi si attacchi la lingua al palato, †
    se lascio cadere il tuo ricordo, *
    se non metto Gerusalemme
        al di sopra di ogni mia gioia.
 
1 ant. Come canteremo i canti del Signore in terra straniera?
  
2 ant. A te voglio cantare davanti agli angeli, Dio mio.
 
SALMO 137         Rendimento di grazie
I re della terra porteranno le loro magnificenze (cfr. Ap 21, 24).
 
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: *
    hai ascoltato le parole della mia bocca.
A te voglio cantare davanti agli angeli, *
    mi prostro verso il tuo tempio santo.
 
Rendo grazie al tuo nome *
    per la tua fedeltà e la tua misericordia:
hai reso la tua promessa *
    più grande di ogni fama.
 
Nel giorno in cui t’ho invocato, mi hai risposto, *
    hai accresciuto in me la forza.
Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra *
    quando udranno le parole della tua bocca.
 
Canteranno le vie del Signore, *
    perché grande è la gloria del Signore;
eccelso è il Signore e guarda verso l’umile, *
    ma al superbo volge lo sguardo da lontano.
 
Se cammino in mezzo alla sventura, *
    tu mi ridoni vita;
contro l’ira dei miei nemici stendi la mano *
    e la tua destra mi salva.
 
Il Signore completerà per me l’opera sua. *
    Signore, la tua bontà dura per sempre:
non abbandonare *
    l’opera delle tue mani.
 
2 ant. A te voglio cantare davanti agli angeli, Dio mio.
  
3 ant. Gloria a te, Agnello immolato:
          a te potenza e onore nei secoli!
 
CANTICO     Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12          Inno dei salvati
 
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
        di ricevere la gloria, *
    l’onore e la potenza,
 
perché tu hai creato tutte le cose, †
    per la tua volontà furono create, *
    per il tuo volere sussistono.
 
Tu sei degno, o Signore,
        di prendere il libro *
    e di aprirne i sigilli,
 
perché sei stato immolato †
    e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
    uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
 
e li hai costituiti per il nostro Dio
    un regno di sacerdoti *
    e regneranno sopra la terra.
 
L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
    ricchezza, sapienza e forza, *
    onore, gloria e benedizione.
 
3 ant. Gloria a te, Agnello immolato:
          a te potenza e onore nei secoli!
  
LETTURA BREVE              Rm 8, 5-8
        Quelli che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito. Ma i desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace. Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero. Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
 
RESPONSORIO BREVE
R. Rinnovaci nel cuore, * e saremo tuo popolo.
Rinnovaci nel cuore, e saremo tuo popolo.
V. Metti in noi, Signore, uno spirito nuovo,
e saremo tuo popolo.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Rinnovaci nel cuore, e saremo tuo popolo.
  
Ant. al Magn. Ora sei guarito: non peccare più, dice il Signore,
                     perché non ti accada peggio di prima.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE            Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Ora sei guarito: non peccare più, dice il Signore,
                     perché non ti accada peggio di prima.
  
INTERCESSIONI
Il Signore Gesù Cristo, esaltato sulla croce, attrae tutti a sé.
S’innalzi a lui la nostra lode e la nostra preghiera:
Tutta la terra ti ami e ti adori, Signore.
 
Gesù, che dall’alto della croce irradi sul mondo la tua luce,
– fa’ che tutti gli uomini seguano te, via, verità e vita.
 
Dona l’acqua viva agli uomini assetati di giustizia,
– perché non abbiano sete in eterno.
 
Illumina con il tuo spirito gli umanisti, gli scienziati e gli artisti,
– perché collaborino a rendere gli uomini più aperti alla luce del vangelo.
 
Metti una salutare inquietudine in coloro che si sono allontanati da te
per colpa propria o per gli scandali altrui,
– perché ritornino a te e rimangano sempre nel tuo amore.
 
Apri ai nostri morti le braccia della tua misericordia,
– perché si allietino con Maria e tutti i santi nella gioia del paradiso.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        Questo tempo di penitenza e di preghiera disponga, Signore, i tuoi fedeli a vivere degnamente il mistero pasquale e a recare ai fratelli il lieto annunzio della tua salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 20-FEB-14
 

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