Ma esso può indicare anche un luogo di rifugio e di riparo, come lo fu per il popolo di Israele scampato alla schiavitù egiziana, dove si può sperimentare in modo particolare la presenza di Dio…San Leone Magno commenta che il Signore ha voluto subire lattacco del tentatore per difenderci con il suo aiuto e per istruirci col suo esempio» - Tractatus XXXIX, 3 (Benedetto XVI, Angelus del 22-2-2012).
Gli splendidi mosaici della Basilica di San Marco a Venezia raccontano tutta la storia della salvezza. Dalla creazione del mondo alle storie dellAntico Testamento alla presentazione dei fatti salienti della vicenda di Gesù, compreso linizio del suo ministero pubblico dopo le tentazioni nel deserto. Gli artisti che hanno lavorato ai mosaici marciani hanno raffigurato come in tre diversi e susseguenti fotogrammi di un film, le tentazioni di Gesù, in modo che losservatore possa soffermarsi sullinsieme del racconto evangelico per coglierne il messaggio.
Lepisodio delle tentazioni è raffigurato in rapporto ai mosaici che celebrano i fatti culminanti della salvezza e del mistero di Cristo: dallingresso a Gerusalemme allultima cena, dalla lavanda dei piedi alla crocifissione, dalla discesa al limbo alla risurrezione. Il contesto è quindi quello proprio del cammino pasquale e battesimale che il credente è chiamato a percorrere con Cristo e dietro a Lui.
Il ciclo battesimale celebra, infatti, lo scontro di Gesù con le potenze demoniache e la sua vittoria grazie alla sua comunione intima con il Padre e con lo Spirito. In lui ogni battezzato, pur sperimentando la debolezza della carne e il peso della tentazione nel corso del suo pellegrinaggio terreno, può sperare di giungere dove Cristo ha preceduto la sua Chiesa.