Liturgia del giorno - Anno A - Pari (2013-2014)
Giovedì della III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari).
Giovedì della III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari).Colore Liturgico Verde
Antifona
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra;
splendore e maestà dinanzi a lui,
potenza e bellezza nel suo santuario.
Colletta
O Dio onnipotente ed eterno,
guida i nostri atti secondo la tua volontà,
perché nel nome del tuo diletto Figlio
portiamo frutti generosi di opere buone.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima Lettura 2 Sam 7, 18-19.24-29

Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa?

Dal secondo libro di Samuèle

Dopo che Natan gli ebbe parlato, il re Davide andò a presentarsi davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui? E questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, Signore Dio: tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire: e questa è legge per l’uomo, Signore Dio! Hai stabilito il tuo popolo Israele come popolo tuo per sempre, e tu, Signore, sei diventato Dio per loro.
Ora, Signore Dio, la parola che hai pronunciato sul tuo servo e sulla sua casa confermala per sempre e fa’ come hai detto. Il tuo nome sia magnificato per sempre così: “Il Signore degli eserciti è il Dio d’Israele!”. La casa del tuo servo Davide sia dunque stabile davanti a te! Poiché tu, Signore degli eserciti, Dio d’Israele, hai rivelato questo al tuo servo e gli hai detto: “Io ti edificherò una casa!”. Perciò il tuo servo ha trovato l’ardire di rivolgerti questa preghiera.
Ora, Signore Dio, tu sei Dio, le tue parole sono verità. Hai fatto al tuo servo queste belle promesse. Dégnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sia sempre dinanzi a te! Poiché tu, Signore Dio, hai parlato e per la tua benedizione la casa del tuo servo è benedetta per sempre!».

Parola di Dio
Salmo Sal 131

Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre.

Ricordati, Signore, di Davide,
di tutte le sue fatiche,
quando giurò al Signore
al Potente di Giacobbe fece voto.  Rit.

"Non entrerò nella tenda in cui abito,
non mi stenderò sul letto del mio riposo,
non concederò sonno ai miei occhi
nè riposo alle mie palpebre,
finchè non avrò trovato un luogo per il Signore,
una dimora per il Potente di Giacobbe".   Rit.

Il Signore ha giurato a Davide,
promessa da cui non torna indietro:
"Il frutto delle tue viscere
io metterò sul tuo trono!   Rit.

Se i tuoi figli osserveranno la mia alleanza
e i precetti che insegnerò loro,
anche i loro figli per sempre
siederanno sul tuo trono".   Rit.

Sì, il Signore ha scelto Sion,
l‘ha voluta per sua residenza:
"Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre:
qui risiederò, perchè l‘ho voluto".   Rit.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Vangelo
Mc 4,21-25
Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.

La lampada viene per essere messa sul candelabro. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.

Dal Vangelo secondo Marco

   In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: "Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!".
   Diceva loro: "Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perchè a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha".

Parola del Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli i nostri doni, Padre misericordioso, e consacrali con la potenza del tuo Spirito, perchè diventino per noi sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Guardate al Signore e sarete raggianti, e il vostro volto non sarà confuso.

oppure

Io sono la luce del mondo, dice il Signore; chi segue me, non cammina nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.

Preghiera dopo la comunione
Dio, che in questi santi misteri ci hai nutriti con il corpo e sangue del tuo Figlio, fà che ci rallegriamo sempre del tuo dono, sorgente inesauribile di vita nuova.  Per Cristo nostro Signore.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 03-FEB-14
 

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