Liturgia delle ore - Anno A (2013-2014)
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Accogli nel tuo grembo,
o Vergine Maria,
il Verbo di Dio Padre.
 
Su te il divino Spirito
distende la sua ombra,
o Madre del Signore.
 
Porta santa del tempio,
intatta ed inviolabile,
ti apri al re della gloria.
 
Predetto dai profeti,
annunziato da un angelo,
nasce Gesù salvatore.
 
A te, Cristo, sia lode,
al Padre e al Santo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Oppure:
 
Verbum salútis ómnium,
Patris ab ore pródiens,
Virgo beáta, súscipe
casto, María, víscere.
 
Te nunc illústrat cǽlitus
umbra fecúndi Spíritus,
gestes ut Christum Dóminum,
æquálem Patri Fílium.
 
Hæc est sacráti iánua
templi seráta iúgiter,
soli suprémo Príncipi
pandens beáta límina.
 
Olim promíssus vátibus,
natus ante lucíferum,
quem Gábriel annúntiat,
terris descéndit Dóminus.
 
Læténtur simul ángeli,
omnes exsúltent pópuli:
excélsus venit húmilis
salváre quod períerat.
 
Sit, Christe, rex piíssime,
tibi Patríque glória
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sǽcula. Amen.
 
1 ant. A te, Signore, innalzo l’anima mia:
         vieni a liberarmi,
         Signore, in te mi rifugio.
 
SALMO 131, 1-10       (I)
Le promesse divine fatte a Davide
Il Signore gli darà il trono di Davide suo padre (Lc 1, 32).
 
Ricordati, Signore, di Davide, *
    di tutte le sue prove,
quando giurò al Signore, *
    al Potente di Giacobbe fece voto:
 
«Non entrerò sotto il tetto della mia casa, *
    non mi stenderò sul mio giaciglio,
non concederò sonno ai miei occhi *
    né riposo alle mie palpebre,
 
finché non trovi una sede per il Signore, *
    una dimora per il Potente di Giacobbe».
 
Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata, *
    l’abbiamo trovata nei campi di Iàar.
Entriamo nella sua dimora, *
    prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
 
Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, *
    tu e l’arca della tua potenza.
I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, *
    i tuoi fedeli cantino di gioia.
 
Per amore di Davide tuo servo *
    non respingere il volto del tuo consacrato.
 
1 ant. A te, Signore, innalzo l’anima mia:
         vieni a liberarmi,
         Signore, in te mi rifugio.
  
2 ant. Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
         si riconosca la verità dei tuoi profeti.
 
SALMO 131, 11-18    (II)
Elezione di Davide e di Sion
Ora appunto ad Abramo e alla sua discendenza
furono fatte le promesse..., cioè a Cristo (Gal 3, 16).
 
Il Signore ha giurato a Davide †
    e non ritratterà la sua parola: *
    «Il frutto delle tue viscere
        io metterò sul tuo trono!
 
Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza †
    e i precetti che insegnerò ad essi, *
    anche i loro figli per sempre
        sederanno sul tuo trono».
 
Il Signore ha scelto Sion, *
    l’ha voluta per sua dimora:
«Questo è il mio riposo per sempre; *
    qui abiterò, perché l’ho desiderato.
 
Benedirò tutti i suoi raccolti, *
    sazierò di pane i suoi poveri. -
Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, *
    esulteranno di gioia i suoi fedeli.
 
Là farò germogliare la potenza di Davide, *
    preparerò una lampada al mio consacrato.
Coprirò di vergogna i suoi nemici, *
    ma su di lui splenderà la corona».
 
2 ant. Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
         si riconosca la verità dei tuoi profeti.
  
3 ant. Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
          vieni dai tuoi servi, non tardare.
 
CANTICO     Cfr. Ap 11,17-18; 12,10b-12a
Il giudizio di Dio.
 
Noi ti rendiamo grazie,
        Signore Dio onnipotente, *
    che sei e che eri,
 
perché hai messo mano
        alla tua grande potenza, *
    e hai instaurato il tuo regno.
 
Le genti fremettero, †
    ma è giunta l’ora della tua ira, *
    il tempo di giudicare i morti,
 
di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
    ai profeti e ai santi *
    e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.
 
Ora si è compiuta la salvezza,
        la forza e il regno del nostro Dio *
    e la potenza del suo Cristo,
 
poiché è stato precipitato l’Accusatore; †
    colui che accusava i nostri fratelli, *
    davanti al nostro Dio giorno e notte.
 
Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
    e la testimonianza del loro martirio, *
    perché hanno disprezzato la vita fino a morire.
 
Esultate, dunque, o cieli, *
    rallegratevi e gioite,
        voi che abitate in essi.
 
3 ant. Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
         vieni dai tuoi servi, non tardare.
  
LETTURA BREVE     Fil 3, 20b-21
        Aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che ha di sottomettere a sé tutte le cose.
  
RESPONSORIO BREVE
R. Vieni a liberarci, Signore, * Dio dell’universo.
Vieni a liberarci, Signore, Dio dell’universo.
V. Mostraci il tuo volto, e saremo salvi,
Dio dell’universo.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Vieni a liberarci, Signore, Dio dell’universo.
  
Ant. al Magn. O Radice di Iesse,
                     che ti innalzi come segno per i popoli:
                     tacciono davanti a te i re della terra,
                     e le nazioni t’invocano:
                     vieni a liberarci, non tardare.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE   Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. O Radice di Iesse,
                     che ti innalzi come segno per i popoli:
                     tacciono davanti a te i re della terra,
                     e le nazioni t’invocano:
                     vieni a liberarci, non tardare.
 
INTERCESSIONI
A Cristo, giudice dei vivi e dei morti,
salga fiduciosa la preghiera del popolo redento:
Vieni, Signore Gesù.
 
Signore, il mondo riconosca la tua giustizia,
- e la tua gloria abiti sulla nostra terra.
 
Tu, che hai voluto condividere la debolezza della condizione umana,
- infondi in noi la forza inesauribile del tuo Spirito.
 
Irradia sul mondo la luce della tua verità,
- illumina i nostri fratelli che ancora non ti riconoscono.
 
Sei venuto nell’umiltà per cancellare i nostri peccati,
- venendo nella gloria, guidaci alla felicità eterna.
 
Tu, che alla fine dei tempi verrai a giudicare il mondo,
- ricompensa coloro che in questa vita furono vittime della persecuzione.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        O Dio, che hai rivelato al mondo con il parto della Vergine lo splendore della tua gloria, concedi al tuo popolo di venerare con fede viva e di celebrare con sincero amore il grande mistero dell’incarnazione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 13-NOV-13
 

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