Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure dallalto (Is 7,11). Che vuoi dirci Signore con questa Parola, a noi, alla nostra coppia, alla nostra famiglia? Ci stai dicendo che sia che soffriamo gli inferi di rapporti conflittuali, sia che siamo nellarmonia, non dobbiamo mai smettere di avere davanti ai nostri occhi e alla nostra vita, il segno di Cristo! Il Signore Gesù è lunico antidoto agli idoli, e allidolo dellIo. Idolo che non ci permette di rendere stabile la nostra famiglia illuminandola di senso e fondandola sulla roccia dellamore di Dio. A Cristo si giunge sulle ginocchia della madre Chiesa, a Lui dobbiamo guardare sempre, lungo il cammino della vita, imparando tutti, noi genitori per primi, e poi voi figli, dal nostro esempio, lobbedienza della fede. Lobbedienza (ob-audire) è ascolto della Parola che ci invita ad amare Dio, noi stessi e i fratelli, è Parola bruciante di Spirito Santo, che ha il potere di guarire le nostre ferite, rieducandoci allamore vicendevole. Donaci sempre, Signore, il tuo Spirito di verità che ci apra gli occhi per vedere il segno di Cristo e di Lui crocifisso nelle nostre famiglie e nella nostra vita. Amen.
Tracce per gli animatori di itinerari per sposi
1) Quali tracce del segno di Dio (cfr. Is 7,11) stiamo ricevendo come coppia e come famiglia in questo periodo? 2) Come suscitare lobbedienza della fede (Rm 1,5) nei nostri figli, nei familiari e in coloro che incontriamo a lavoro e nelle attività quotidiane?3) Cosa suscita nel cuore di noi sposi la lettura di Mt 1,18-24 e, in particolare, la docilità di Giuseppe al disegno del Creatore?