Liturgia del giorno - Anno C - Dispari (2012-2013)
Venerdì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)
Venerdì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)Colore Liturgico Verde
Antifona


Il Signore parla di pace
al suo popolo, e ai suoi fedeli
e a quanti ritornano a lui con tutto il cuore. (Sal 84,9)
Colletta


Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli
Perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza,
ottengano in misura sempre più abbondante
i doni della tua misericordia.Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima LetturaDn 7,2-14

Ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo.



Dal libro del profeta Daniele
 
Io, Daniele, guardavo nella mia visione notturna ed ecco, i quattro venti del cielo si abbattevano impetuosamente sul Mare Grande e quattro grandi bestie, differenti l’una dall’altra, salivano dal mare. La prima era simile a un leone e aveva ali di aquila. Mentre io stavo guardando, le furono strappate le ali e fu sollevata da terra e fatta stare su due piedi come un uomo e le fu dato un cuore d’uomo.
 
Poi ecco una seconda bestia, simile a un orso, la quale stava alzata da un lato e aveva tre costole in bocca, fra i denti, e le fu detto: «Su, divora molta carne».
 
Dopo di questa, mentre stavo guardando, eccone un’altra simile a un leopardo, la quale aveva quattro ali d’uccello sul dorso; quella bestia aveva quattro teste e le fu dato il potere.
 
Dopo di questa, stavo ancora guardando nelle visioni notturne ed ecco una quarta bestia, spaventosa, terribile, d’una forza straordinaria, con grandi denti di ferro; divorava, stritolava e il rimanente se lo metteva sotto i piedi e lo calpestava: era diversa da tutte le altre bestie precedenti e aveva dieci corna.
 
Stavo osservando queste corna, quand’ecco spuntare in mezzo a quelle un altro corno più piccolo, davanti al quale tre delle prime corna furono divelte: vidi che quel corno aveva occhi simili a quelli di un uomo e una bocca che proferiva parole arroganti.
 
Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni
e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco
con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scorreva
e usciva dinanzi a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano.
La corte sedette e i libri furono aperti.
 
Continuai a guardare a causa delle parole arroganti che quel corno proferiva, e vidi che la bestia fu uccisa e il suo corpo distrutto e gettato a bruciare nel fuoco. Alle altre bestie fu tolto il potere e la durata della loro vita fu fissata fino a un termine stabilito.
 
Guardando ancora nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.
Salmocfr Dn 3

R. A lui la lode e la gloria nei secoli.



Benedite, monti e colline, il Signore.
Benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. R.
 
Benedite, sorgenti, il Signore.
Benedite, mari e fiumi, il Signore. R.
 
Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore.
Benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore. R.
 
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. R.
Acclamazione al Vangelo


Alleluia, alleluia.
 
Risollevatevi e alzate il capo,
perché la vostra liberazione è vicina.
 
Alleluia.
VangeloLc 21,29-33

Quando vedrete accadere queste cose,
sappiate che il regno di Dio è vicino.

 Dal Vangelo secondo Luca

 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
 
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
 
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Preghiera sulle offerte


Accogli, Signore, questi santi doni
che ci hai comandato di offrire in tuo onore,
perché, obbedienti alla tua parola,
diventiamo anche noi un’offerta a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione


Popoli tutti, lodate il Signore,
perché grande è il suo amore per noi. (Sal 116,1.2)
 
Oppure:
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni
sino alla fine del mondo», dice il Signore. (Mt 28,20)
Preghiera dopo la comunione


O Dio, che in questi santi misteri
ci hai dato la gioia
di unirci alla tua stessa vita,
non permettere che ci separiamo mai da te,
fonte di ogni bene.
Per Cristo nostro Signore.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-NOV-13
 

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