SANTI CARLO LWANGA e COMPAGNI, martiri - MemoriaColore Liturgico Rosso Antifona
Esultano in cielo i santi martiri, che hanno seguito le orme di Cristo; per suo amore hanno versato il sangue e si allietano per sempre nel Signore. Colletta
O Dio, che nel sangue dei martiri hai posto il seme di nuovi cristiani, concedi che il mistico campo della Chiesa, fecondato dal sacrificio di san Carlo Lwanga e dei suoi compagni, produca una mèsse sempre più abbondante, a gloria del tuo nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Prima LetturaTb 1,3; 2,1b-8
Tobi seguiva le vie della verità.
Dal libro di Tobìa
Io, Tobi, passavo tutti i giorni della mia vita seguendo le vie della verità e della giustizia. Ai miei fratelli e ai miei compatrioti, che erano stati condotti con me in prigionia a Nìnive, nel paese degli Assiri, facevo molte elemosine.
Per la nostra festa di Pentecoste, cioè la festa delle Settimane, avevo fatto preparare un buon pranzo e mi posi a tavola: la tavola era imbandita di molte vivande. Dissi al figlio Tobìa: «Figlio mio, va, e se trovi tra i nostri fratelli deportati a Nìnive qualche povero, che sia però di cuore fedele, portalo a pranzo insieme con noi. Io resto ad aspettare che tu ritorni, figlio mio».
Tobìa uscì in cerca di un povero tra i nostri fratelli. Di ritorno disse: «Padre!». Gli risposi: «Ebbene, figlio mio?». «Padre - riprese - uno della nostra gente è stato ucciso e gettato nella piazza; lhanno strangolato un momento fa». Io allora mi alzai, lasciando intatto il pranzo; tolsi luomo dalla piazza e lo posi in una camera in attesa del tramonto del sole, per poterlo seppellire. Ritornai, mi lavai e mangiai con tristezza, ricordando le parole del profeta Amos su Betel: «Si cambieranno le vostre feste in lutto, tutti i vostri canti in lamento».
E piansi. Quando poi calò il sole, andai a scavare una fossa e ve lo seppellii.
I miei vicini mi deridevano dicendo: «Non ha più paura! Proprio per questo motivo lo hanno già ricercato per ucciderlo. È dovuto fuggire e ora eccolo di nuovo a seppellire i morti». SalmoDal Salmo 111 (112)
R. Beato luomo che teme il Signore.
Beato luomo che teme il Signore e nei suoi precetti trova grande gioia. Potente sulla terra sarà la sua stirpe, la discendenza degli uomini retti sarà benedetta. R.
Prosperità e ricchezza nella sua casa, la sua giustizia rimane per sempre. Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti: misericordioso, pietoso e giusto. R.
Felice luomo pietoso che dà in prestito, amministra i suoi beni con giustizia. Egli non vacillerà in eterno: eterno sarà il ricordo del giusto. R. Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Gesù Cristo, testimone fedele, primogenito dei morti, tu ci hai amati e hai lavato i nostri peccati nel tuo sangue.
Alleluia. VangeloMc 12,1-12
Presero il figlio amato, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù si mise a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti, agli scribi e agli anziani]:
«Un uomo piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
Al momento opportuno mandò un servo dai contadini a ritirare da loro la sua parte del raccolto della vigna. Ma essi lo presero, lo bastonarono e lo mandarono via a mani vuote. Mandò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo insultarono. Ne mandò un altro, e questo lo uccisero; poi molti altri: alcuni li bastonarono, altri li uccisero.
Ne aveva ancora uno, un figlio amato; lo inviò loro per ultimo, dicendo: Avranno rispetto per mio figlio!. Ma quei contadini dissero tra loro: Costui è lerede. Su, uccidiamolo e leredità sarà nostra!. Lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e farà morire i contadini e darà la vigna ad altri. Non avete letto questa Scrittura: "La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra dangolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi?"».
E cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. Lo lasciarono e se ne andarono. Preghiera sulle offerte
Signore, che hai dato ai tuoi santi martiri la forza di preferire al peccato la morte, accogli le nostre offerte e fa che serviamo al tuo altare con la piena dedizione del nostro spirito. Per Cristo nostro Signore. Antifona alla comunione
Né morte né vita, né alcunaltra creatura potrà mai separarci dallamore del Cristo. (Cfr Rm 8,38-39) Preghiera dopo la comunione
Abbiamo partecipato ai tuoi misteri, Signore, nel glorioso ricordo dei tuoi martiri: questo sacramento, che li sostenne nella passione, ci renda forti nella fede e nellamore, in mezzo ai rischi e alle prove della vita. Per Cristo nostro Signore.