SAN GIUSTINO, martire - MemoriaColore Liturgico Rosso Antifona
I superbi mi hanno narrato cose vane, ignorando la tua legge; io invece parlavo della tua legge davanti ai re senza arrossire. (Cfr Sal 119,85.46) Colletta
O Dio, che hai donato al santo martire Giustino una mirabile conoscenza del mistero del Cristo, attraverso la sublime follia della Croce, per la sua intercessione allontana da noi le tenebre dell‘errore e confermaci nella professione della vera fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Prima LetturaSir 51,17-27 (NV) [gr. 51,12c-20b]
Onorerò chi mi ha concesso la sapienza.
Dal libro del Siràcide
Ti loderò e ti canterò, e benedirò il nome del Signore. Quand‘ero ancora giovane, prima di andare errando, ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera. Davanti al tempio ho pregato per essa, e sino alla fine la ricercherò. Del suo fiorire, come uva vicina a maturare, il mio cuore si rallegrò. Il mio piede s‘incamminò per la via retta, fin da giovane ho seguìto la sua traccia. Chinai un poco l‘orecchio, l‘accolsi e vi trovai per me un insegnamento abbondante. Con essa feci progresso; onorerò chi mi ha concesso la sapienza. Ho deciso infatti di metterla in pratica, sono stato zelante nel bene e non me ne vergogno. La mia anima si è allenata in essa, sono stato diligente nel praticare la legge. Ho steso le mie mani verso lalto e ho deplorato che venga ignorata. A essa ho rivolto la mia anima e lho trovata nella purezza. SalmoDal Salmo 18 (19)
R. I precetti del Signore fanno gioire il cuore.
La legge del Signore è perfetta, rinfranca lanima; la testimonianza del Signore è stabile, rende saggio il semplice. R.
I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore; il comando del Signore è limpido, illumina gli occhi. R.
Il timore del Signore è puro, rimane per sempre; i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti. R.
Più preziosi delloro, di molto oro fino, più dolci del miele e di un favo stillante. R. Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza; tutto fate rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre.
Alleluia. VangeloMc 11,27-30
Con quale autorità fai queste cose?
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato lautorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: Dal cielo, risponderà: Perché allora non gli avete creduto?. Diciamo dunque: Dagli uomini?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose». Preghiera sulle offerte
Accogli le nostre offerte, Signore, e donaci di celebrare degnamente questi misteri, che il tuo martire san Giustino testimoniò e difese con intrepida fortezza. Per Cristo nostro Signore. Antifona alla comunione
Ritengo di non saper altro in mezzo a voi, se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso. (1Cor 2,2) Preghiera dopo la comunione
O Dio, che in questo sacramento ci hai dato il cibo della vita eterna, fa‘ che, seguendo gli insegnamenti del martire san Giustino, viviamo in perenne rendimento di grazie per i tuoi benefici. Per Cristo nostro Signore.