Mercoledì della XVI settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)Colore Liturgico Verde Antifona
Ecco, Dio viene in mio aiuto, il Signore sostiene lanima mia. A te con gioia offrirò sacrifici e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono. (Sal 53,6-8) Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti.Per il nostro Signore Gesù Cristo... Prima LetturaEs 16,1-5.9-15
Io sto per far piovere pane dal cielo per voi.
Dal libro dell‘Èsodo
Gli Israeliti levarono le tende da Elìm e tutta la comunità degli Israeliti arrivò al deserto di Sin, che si trova tra Elìm e il Sinai, il quindici del secondo mese dopo la loro uscita dalla terra dEgitto.
Nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro Mosè e contro Aronne. Gli Israeliti dissero loro: «Fossimo morti per mano del Signore nella terra dEgitto, quando eravamo seduti presso la pentola della carne, mangiando pane a sazietà! Invece ci avete fatto uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine».
Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per far piovere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina o no secondo la mia legge. Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che dovranno portare a casa, sarà il doppio di ciò che avranno raccolto ogni altro giorno».
Mosè disse ad Aronne: «Da questo comando a tutta la comunità degli Israeliti: Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha inteso le vostre mormorazioni!». Ora, mentre Aronne parlava a tutta la comunità degli Israeliti, essi si voltarono verso il deserto: ed ecco, la gloria del Signore si manifestò attraverso la nube.
Il Signore disse a Mosè: «Ho inteso la mormorazione degli Israeliti. Parla loro così: Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro Dio».
La sera le quaglie salirono e coprirono laccampamento; al mattino cera uno strato di rugiada intorno allaccampamento. Quando lo strato di rugiada svanì, ecco, sulla superficie del deserto cera una cosa fine e granulosa, minuta come è la brina sulla terra.
Gli Israeliti la videro e si dissero lun laltro: «Che cosè?», perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «È il pane che il Signore vi ha dato in cibo». SalmoDal Salmo 77 (78)
R. Diede loro frumento dal cielo.Oppure:R. Donaci, Signore, il pane dl cielo.
Nel loro cuore tentarono Dio, chiedendo cibo per la loro gola. Parlarono contro Dio, dicendo: «Sarà capace Dio di preparare una tavola nel deserto?». R.
Diede ordine alle nubi dallalto e aprì le porte del cielo; fece piovere su di loro la manna per cibo e diede loro pane del cielo. R.
Luomo mangiò il pane dei forti; diede loro cibo in abbondanza. Scatenò nel cielo il vento orientale, con la sua forza fece soffiare il vento australe. R.
Su di loro fece piovere carne come polvere e uccelli come sabbia del mare, li fece cadere in mezzo ai loro accampamenti, tuttintorno alle loro tende. R. Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Il seme è la parola di Dio, il seminatore è Cristo: chiunque trova lui, ha la vita eterna.
Alleluia. VangeloMt 13,1-9
Una parte cadde sul terreno buono e diede frutto.
Dal Vangelo secondo Matteo
Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia.
Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Unaltra parte cadde sul terreno sassoso, dove non cera molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Unaltra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Unaltra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascolti». Preghiera sulle offerte
O Dio, che nellunico e perfetto sacrificio del Cristo hai dato valore e compimento alle tante vittime della legge antica, accogli e santifica questa nostra offerta come un giorno benedicesti i doni di Abele, e ciò che ognuno di noi presenta in tuo onore giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore. Antifona alla comunione
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: buono è il Signore e misericordioso, egli dà il cibo a coloro che lo temono. (Sal 110,4-5)
Oppure: «Ecco, sto alla porta e busso», dice il Signore. «Se uno ascolta la mia voce e mi apre, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me». (Ap 3,20) Preghiera dopo la comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di questi santi misteri, e fa che passiamo dalla decadenza del peccato alla pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore.