Liturgia delle ore - Anno C (2012-2013)
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
 
INNO
 
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
 
Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
 
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
 
Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
 
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
 
Oppure:
 
Iesu, quadragenáriæ
dicátor abstinéntiæ,
qui ob salútem méntium
præcéperas ieiúnium,
 
Adésto nunc Ecclésiæ,
adésto pæniténtiæ,
qua supplicámus cérnui
peccáta nostra dílui.
 
Tu retroácta crímina
tua remítte grátia
et a futúris ádhibe
custódiam mitíssime,
 
Ut, expiáti ánnuis
compunctiónis áctibus,
tendámus ad paschália
digne colénda gáudia.
 
Te rerum univérsitas,
clemens, adóret, Trínitas
et nos novi per venia
ovum canámus cánticum. Amen.
 
1 ant. Solleviamo i nostri occhi al Signore,
         finché di noi abbia pietà.
 
SALMO 122   La fiducia del popolo è nel Signore
Due ciechi... gridarono: Signore,
abbi pietà di noi, figlio di Davide (Mt 20, 30).
 
A te levo i miei occhi, *
    a te che abiti nei cieli.
 
Ecco, come gli occhi dei servi
        alla mano dei loro padroni; *
    come gli occhi della schiava
        alla mano della sua padrona,
 
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, *
    finché abbia pietà di noi.
 
Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
    già troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
    del disprezzo dei superbi.
 
1 ant. Solleviamo i nostri occhi al Signore,
         finché di noi abbia pietà.
  
2 ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
         egli ha fatto il cielo e la terra.
 
SALMO 123    Il nostro aiuto è nel nome del Signore
Il Signore disse a Paolo: «Non aver paura...,
perché io sono con te» (At 18, 9-10).
 
Se il Signore non fosse stato con noi,
        - lo dica Israele - †
    se il Signore non fosse stato con noi, *
    quando uomini ci assalirono,
 
ci avrebbero inghiottiti vivi, *
    nel furore della loro ira.
 
Le acque ci avrebbero travolti; †
    un torrente ci avrebbe sommersi, *
    ci avrebbero travolti acque impetuose.
 
Sia benedetto il Signore, *
    che non ci ha lasciati in preda ai loro denti.
 
Noi siamo stati liberati come un uccello *
    dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato *
    e noi siamo scampati.
 
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
    che ha fatto cielo e terra.
 
2 ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
         egli ha fatto il cielo e la terra.
  
3 ant. In Cristo il Padre ci ha scelti
         per essere suoi figli.
 
CANTICO  Cfr. Ef 1, 3-10    Dio salvatore
 
Benedetto sia Dio,
        Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
    che ci ha benedetti
    con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
 
In lui ci ha scelti *
    prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
    santi e immacolati nell’amore.
 
Ci ha predestinati *
    a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
    secondo il beneplacito del suo volere,
 
a lode e gloria
        della sua grazia, *
    che ci ha dato
        nel suo Figlio diletto.
 
In lui abbiamo la redenzione
        mediante il suo sangue, *
    la remissione dei peccati
    secondo la ricchezza della sua grazia.
 
Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
        con ogni sapienza e intelligenza, *
    poiché egli ci ha fatto conoscere
        il mistero del suo volere,
 
il disegno di ricapitolare in Cristo
        tutte le cose, *
    quelle del cielo
        come quelle della terra.
 
Nella sua benevolenza
        lo aveva in lui prestabilito *
    per realizzarlo
        nella pienezza dei tempi.
 
3 ant. In Cristo il Padre ci ha scelti
         per essere suoi figli.
  
LETTURA BREVE     Rm 12, 1-2
        Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
 
RESPONSORIO BREVE
R. Offrirò sacrifici di giustizia, * vedrò la luce del tuo volto.
Offrirò sacrifici di giustizia, vedrò la luce del tuo volto.
V. Confido in te, o Signore:
vedrò la luce del tuo volto.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Offrirò sacrifici di giustizia, vedrò la luce del tuo volto.
  
Ant. al Magn. Gesù, rifiutato dai suoi,
                     passò in mezzo a loro e si allontanò.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE    Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Gesù, rifiutato dai suoi,
                    passò in mezzo a loro e si allontanò.
 
INTERCESSIONI
Innalziamo la nostra preghiera al Cristo,
che ha salvato il suo popolo dalla schiavitù del peccato:
Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di noi.
 
Cristo, che ti sei immolato per la tua Chiesa,
purificandola mediante il lavacro dell’acqua nella parola di vita,
- conservala sempre pura e santa per mezzo dell’orazione e della penitenza.
 
Maestro buono, fa’ conoscere ai giovani la via che hai tracciata per ciascuno di loro,
- perché, realizzando la loro vocazione, siano veramente felici.
 
Tu che hai avuto compassione per tutte le sofferenze umane,
rianima la speranza dei malati e dona loro serenità e salute,
- ma rendi anche noi solleciti nell’alleviare le loro sofferenze.
 
Ravviva in noi il ricordo e la stima della dignità che ci hai conferito nel battesimo,
- perché, morti al peccato, viviamo sempre per te.
 
Dona il riposo eterno ai nostri morti,
- e fa’ che un giorno possiamo ritrovarci insieme nella gloria del tuo regno.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 14-FEB-13
 

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