Canto di ingresso: Jubilate Deo (RN 285) Aspersione:Sorgente dacqua (RN 161) Gloria:Gloria a Dio (RN 6) Salmo responsoriale: proposta musicale CEI Acclamazione al Vangelo: Alleluia pasquale (RN 11) Professione di fede: Credo in unum Deum (RN 17) oppure Io credo in Dio - Simbolo apostolico (RN 18) oppure proposta musicale CEI Preghiera universale:Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19) Presentazione delle offerte: Cantate opere di Dio (RN 263) oppure solo organo Santo: Santo (RN 26) Mistero della fede:Annunciamo la tua morte, Signore (RN 28) Amen della dossologia: Amen! (RN 31) Padre nostro: Padre nostro (RN 33) Acclamazione allembolismo: Tuo è il regno (RN 35) Frazione del pane: Agnus Dei (RN 40) Comunione: Il pane del cammino (RN 358) Canto dopo la comunione: Pane e sangue della vita (RN 371)
2. Scheda canto: Proposta musicale dal Repertorio Nazionale
Jubilate Deo (RN 285) Testo: F. Rainoldi Musica: Repertorio di Lourdes Fonti: ElleDiCi Uso: ingresso, ringraziamento Forma musicale: canzone Rit. Jubilate Deo, cantate Domino! Jubilate Deo, cantate Domino! 1. Solo luomo vivente la gloria ti dà: solo chi ti serve vivente in te sarà.
2. Come cantano i cieli la tua santità, sulla terra inneggi lintera umanità.
Il testo Jubilate Deo! Con questa acclamazione inizia il Salmo 99, salmo in rendimento di grazie che, come si legge nella Bibbia CEI, è canto dingresso nel tempio, in lode della regalità universale di Dio. Ciņ è già sufficiente ad inquadrare la funzione rituale del canto; si tratta infatti di un invito alla lode di Dio, arricchita e amplificata nelle strofe, dal rimando ad alcuni temi fondamentali delleucologia cristiana: nella prima strofa la glorificazione e nella seconda l‘immagine e il riflesso del canto cosmico.
La musica La struttura del canto è molto semplice: ritornello e strofa. La semplicità dellalternanza è arricchita dalla contrapposizione dei due elementi. Il ritornello, infatti, ha lapparenza di un corale molto semplice: due moduli di quattro battute che ripetono due volte lacclamazione. Le strofe, invece, presentano una maggiore varietà sia nellarticolazione ritmica sia nellaccompagnamento.
Quando e come utilizzarlo Il canto si presta allespressione sonora della lode in molti contesti liturgici, così come ad accompagnare la processione dingresso delle domeniche del tempo ordinario e del tempo pasquale. Puņ servire anche da canto di ringraziamento dopo la comunione.