V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
INNO Signore, forza degli esseri, Dio immutabile, eterno, tu segni i ritmi del mondo: i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera, fa sorgere oltre la morte, nello splendore dei cieli, il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo, al Figlio e al Santo Spirito, comera nel principio, ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
Lora nona ci chiama alla lode di Dio: adoriamo cantando l‘uno e trino Signore.
San Pietro che in questora salì al tempio a pregare, rafforzi i nostri passi sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli nella lode perenne e camminiamo insieme sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo, tu che regni in eterno, con il Figlio e lo Spirito nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Ternis ter horis númerus nobis sacrátus pánditur, sanctóque Iesu nómine munus precémur veniæ.
Latrónis, en, conféssio Christi merétur grátiam; laus nostra vel devótio mercétur indulgéntiam.
Mors per crucem nunc ínterit et post tenébras lux redit; horror dehíscat críminum, splendor nitéscat méntium.
Christum rogámus et Patrem, Christi Patrísque Spíritum; unum potens per ómnia, fove precántes, Trínitas. Amen.
Ant. Siamo saldi nella prova: nostra forza è la giustizia di Dio.
SALMO 118, 41-48 VI (Vau)
Venga a me, Signore, la tua grazia, * la tua salvezza secondo la tua promessa; a chi mi insulta darò una risposta, * perché ho fiducia nella tua parola.
Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, * perché confido nei tuoi giudizi. Custodirò la tua legge per sempre, * nei secoli, in eterno.
Sarò sicuro nel mio cammino, * perché ho ricercato i tuoi voleri. Davanti ai re parlerò della tua alleanza * senza temere la vergogna.
Gioirò per i tuoi comandi * che ho amati. Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, * mediterò le tue leggi.
SALMO 39, 2-14. 17-18 Ringraziamento e domanda di aiuto Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato (Eb 10, 5).
I (2-9)
Ho sperato: ho sperato nel Signore † ed egli su di me si è chinato, * ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha tratto dalla fossa della morte, * dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, * ha reso sicuri i miei passi.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, * lode al nostro Dio.
Molti vedranno e avranno timore * e confideranno nel Signore.
Beato luomo che spera nel Signore † e non si mette dalla parte dei superbi, * né si volge a chi segue la menzogna.
Quanti prodigi hai fatto, Signore Dio mio, † quali disegni in nostro favore! * Nessuno a te si può paragonare.
Se li voglio annunziare e proclamare * sono troppi per essere contati.
Sacrificio e offerta non gradisci, * gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. * Allora ho detto: «Ecco, io vengo.
Sul rotolo del libro, di me è scritto * di compiere il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, * la tua legge è nel profondo del mio cuore».
II (10-14. 17-18)
Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; * vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, * la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia * e la tua fedeltà alla grande assemblea.
Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, * la tua fedeltà e la tua grazia mi proteggano sempre,
poiché mi circondano mali senza numero, † le mie colpe mi opprimono * e non posso più vedere.
Sono più dei capelli del mio capo, * il mio cuore viene meno.
Dégnati, Signore, di liberarmi; * accorri, Signore, in mio aiuto.
Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, † dicano sempre: «Il Signore è grande» * quelli che bramano la tua salvezza.
Io sono povero e infelice; * di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, * mio Dio, non tardare.
Ant. Siamo saldi nella prova: nostra forza è la giustizia di Dio.
LETTURA BREVE Cfr. Is 58, 7 Dividi il pane con laffamato, introduci in casa i miseri, senza tetto, vesti chi è nudo, senza distogliere gli occhi da quelli della tua gente.
V. Un animo pentito tu gradisci, o Dio, R. non disprezzi un cuore affranto e umiliato.
ORAZIONE O Dio, che hai ordinato la penitenza del corpo come medicina dellanima, fa che ci asteniamo da ogni peccato per aver la forza di osservare i comandamenti del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. R. Amen.