Liturgia delle ore - Anno C (2012-2013)
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Perché temi, Erode,
il Signore che viene?
Non toglie i regni umani
chi dà il regno dei cieli.
 
I magi vanno a Betlem
e la stella li guida:
nella sua luce amica
cercan la vera luce.
 
Il Figlio dell’Altissimo
s’immerge nel Giordano,
l’Agnello senza macchia
lava le nostre colpe.
 
Nuovo prodigio a Cana:
versan vino le anfore,
si arrossano le acque,
mutando la natura.
 
A te sia gloria, o Cristo,
che ti sveli alle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Oppure:
 
Hostis Heródes ímpie,
Christum veníre quid times?
Non éripit mortália
qui regna dat cæléstia.
 
Ibant magi, qua vénerant
stellam sequéntes prǽviam,
lumen requírunt lúmine,
Deum faténtur múnere.
 
Lavácra puri gúrgitis
cæléstis Agnus áttigit;
peccáta quæ non détulit
nos abluéndo sústulit.
 
Novum genus poténtiæ:
aquæ rubéscunt hydriæ,
vinúmque iussa fúndere
mutávit unda oríginem.
 
Iesu, tibi sit glória,
qui te revélas géntibus,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sǽcula. Amen.
  
1 ant. Non potete servire Dio e il denaro,
         dice il Signore.
 
SALMO 48, 1-13     (I)
Vanità delle ricchezze
Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23).
 
Ascoltate, popoli tutti, *
    porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo, *
    ricchi e poveri insieme.
 
La mia bocca esprime sapienza, *
    il mio cuore medita saggezza;
porgerò l’orecchio a un proverbio, *
    spiegherò il mio enigma sulla cetra.
 
Perché temere nei giorni tristi, *
    quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza, *
    si vantano della loro grande ricchezza.
 
Nessuno può riscattare se stesso, *
    o dare a Dio il suo prezzo.
 
Per quanto si paghi il riscatto di una vita, †
    non potrà mai bastare *
    per vivere senza fine, e non vedere la tomba.
 
Vedrà morire i sapienti; †
    lo stolto e l’insensato periranno insieme *
    e lasceranno ad altri le loro ricchezze.
 
Il sepolcro
        sarà loro casa per sempre, †
    loro dimora per tutte le generazioni, *
    eppure hanno dato il loro nome alla terra.
 
Ma l’uomo nella prosperità non comprende, *
    è come gli animali che periscono.
 
1 ant. Non potete servire Dio e il denaro,
         dice il Signore.
  
2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo,
         dice il Signore.
 
SALMO 48, 14-21   (II)
L’umana ricchezza non salva
Stolto,... quello che hai preparato di chi sarà?
Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21).
 
Questa è la sorte di chi confida in se stesso, *
    l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
Come pecore sono avviati agli inferi, *
    sarà loro pastore la morte;
 
scenderanno a precipizio nel sepolcro, †
    svanirà ogni loro parvenza: *
    gli inferi saranno la loro dimora.
 
Ma Dio potrà riscattarmi, *
    mi strapperà dalla mano della morte.
 
Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, *
    se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore, con sé non porta nulla, *
    né scende con lui la sua gloria.
 
Nella sua vita si diceva fortunato: *
    «Ti loderanno,
        perché ti sei procurato del bene».
 
Andrà con la generazione dei suoi padri *
    che non vedranno mai più la luce.
 
L’uomo nella prosperità non comprende, *
    è come gli animali che periscono.
 
2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo,
         dice il Signore.
  
3 ant. Gloria a te, Agnello immolato:
         a te potenza e onore nei secoli!
 
CANTICO     Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12
Inno dei salvati
 
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
        di ricevere la gloria, *
    l’onore e la potenza,
 
perché tu hai creato tutte le cose, †
    per la tua volontà furono create, *
    per il tuo volere sussistono.
 
Tu sei degno, o Signore,
        di prendere il libro *
    e di aprirne i sigilli,
 
perché sei stato immolato †
    e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
    uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
 
e li hai costituiti per il nostro Dio
    un regno di sacerdoti *
    e regneranno sopra la terra.
 
L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
    ricchezza, sapienza e forza, *
    onore, gloria e benedizione.
 
3 ant. Gloria a te, Agnello immolato:
         a te potenza e onore nei secoli!
  
LETTURA BREVE     Ef 2, 3b-5
        Eravamo per natura meritevoli d’ira, come gli altri. Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per la sua grazia siete stati salvati.
 
RESPONSORIO BREVE
R. In lui saranno benedetti * tutti i popoli della terra.
In lui saranno benedetti tutti i popoli della terra.
V. Daranno gloria al suo nome
tutti i popoli della terra.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
In lui saranno benedetti tutti i popoli della terra.
 
Ant. al Magn. Luce da luce sei apparso, o Cristo:
                     a te i magi offrono doni, alleluia.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE   Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Luce da luce sei apparso, o Cristo:
                    a te i magi offrono doni, alleluia.
  
INTERCESSIONI
Uniti nella preghiera di lode con tutti i nostri fratelli sparsi nel mondo,
invochiamo il Signore grande e misericordioso:
Padre santo, ascolta la voce dei tuoi figli.
 
Soccorri coloro che ancora non ti conoscono
e ti cercano come un Dio ignoto nei riflessi della creazione,
− apri le loro menti alla luce del vangelo.
 
Guarda coloro che ti adorano come unico Dio
e ti attendono come giudice nell’ultimo giorno,
− fa’ che conoscano insieme con noi la dolcezza del tuo amore.
 
Ricordati di tutti coloro ai quali dai vita, luce ed ogni altro bene,
− fa’ che non si alienino mai da te.
 
Custodisci con la protezione dei tuoi angeli coloro che viaggiano,
− preservali da ogni incidente e da morte improvvisa.
 
Accogli i nostri fratelli defunti, che hai illuminato con la luce della verità,
− dona loro la visione del tuo volto in paradiso.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        O Dio, il cui unico Figlio si è manifestato nella nostra carne mortale, concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo, di essere interiormente rinnovati a sua immagine. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-DIC-12
 

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