Liturgia delle ore - Anno C (2012-2013)
Ora Nona


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
 
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
 
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
 
Oppure:
 
L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l‘uno e trino Signore.
 
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
 
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
 
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. I miei occhi hanno visto la salvezza,
       che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
 
SALMO 125
Da Dio la nostra gioia, in lui la nostra speranza
Come siete partecipi delle sofferenze,
così lo siete anche delle consolazioni (2 Cor 1, 7).
 
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, *
    ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, *
    la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
 
Allora si diceva tra i popoli: *
    «Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, *
    ci ha colmati di gioia.
 
Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, *
    come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime *
    mieterà con giubilo.
 
Nell’andare, se ne va e piange, *
    portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo, *
    portando i suoi covoni.
  
SALMO 130
Confidare in Dio come il bimbo nella madre
Imparate da me che sono mite ed umile di cuore (Mt 11, 29).
 
Signore, non si inorgoglisce il mio cuore *
    e non si leva con superbia il mio sguardo;
non vado in cerca di cose grandi, *
    superiori alle mie forze.
 
Io sono tranquillo e sereno †
    come bimbo svezzato in braccio a sua madre, *
    come un bimbo svezzato è l’anima mia.
 
Speri Israele nel Signore, *
    ora e sempre.
  
SALMO 127
La pace di Dio nella famiglia che gli è fedele
«Il Signore ti benedica da Sion» cioè dalla sua Chiesa (Arnobio).
 
Beato l’uomo che teme il Signore *
    e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
    sarai felice e godrai d’ogni bene.
 
La tua sposa come vite feconda *
    nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
    intorno alla tua mensa.
 
Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
    Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
    per tutti i giorni della tua vita.
 
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
    Pace su Israele!
 
Ant. I miei occhi hanno visto la salvezza,
       che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
  
LETTURA BREVE   Bar 5, 3-4
        Dio mostrerà il tuo splendore, Gerusalemme, ad ogni creatura sotto il cielo. Sarai chiamata da Dio per sempre: Pace della giustizia e gloria della pietà.
 
V. Amore e fedeltà s’incontrano, alleluia,
R. pace e giustizia si abbracciano, alleluia.
  
ORAZIONE
        O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Benediciamo il Signore.
        R. Rendiamo grazie a Dio.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 13-DIC-12
 

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