Liturgia delle ore - Anno C (2012-2013)
Ora Terza


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell‘intimo dei cuori.
 
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
 
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.
 
Oppure:
 
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
unum Patri cum Fílio,
dignáre promptus íngeri
nostro refúsus péctori.
 
Os, lingua, mens, sensus, vigor
confessiónem pérsonent,
flamméscat igne cáritas,
accéndat ardor próximos.
 
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore. Amen.
  
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
       erano pieni di meraviglia
       per quello che si diceva di lui.
 
SALMO 18 B
Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli (Mt 5, 48).
 
La legge del Signore è perfetta, *
    rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace, *
    rende saggio il semplice.
 
Gli ordini del Signore sono giusti, *
    fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi, *
    danno luce agli occhi.
 
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
    i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
    più dolci del miele e di un favo stillante.
 
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
    per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
    Assolvimi dalle colpe che non vedo.
 
Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
    perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
    sarò puro dal grande peccato.
 
Ti siano gradite *
    le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore, *
    Signore, mia rupe e mio redentore.
  
SALMO 7
Preghiera di un giusto calunniato
Ecco, il giudice è alle porte (Gc 5, 9).
 
I      (1-10)
 
Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
    salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone, *
    non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
 
Signore mio Dio, se così ho agito: *
    se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
    se a torto ho spogliato i miei avversari,
 
il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
    calpesti a terra la mia vita *
    e trascini nella polvere il mio onore.
 
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
    levati contro il furore dei nemici, *
    alzati per il giudizio che hai stabilito.
 
L’assemblea dei popoli ti circondi: *
    dall’alto volgiti contro di essa.
 
Il Signore decide la causa dei popoli: †
    giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
    secondo la mia innocenza, o Altissimo.
 
Poni fine al male degli empi; †
    rafforza l’uomo retto, *
    tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
  
II     (11-18)
 
La mia difesa è nel Signore, *
    egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
    ogni giorno si accende il suo sdegno.
 
Non torna forse ad affilare la spada, *
    a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
    arroventa le sue frecce.
 
Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
    concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
    e cade nella fossa che ha fatto;
 
la sua malizia ricade sul suo capo, *
    la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
    e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.
 
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
       erano pieni di meraviglia
       per quello che si diceva di lui.
  
LETTURA BREVE   Is 45, 13
        Io l’ho stimolato per la giustizia; spianerò tutte le sue vie. Egli ricostruirà la mia città e rimanderà i miei deportati, senza denaro e senza regali, dice il Signore degli eserciti.
 
V. Il Signore si è ricordato del suo amore, alleluia,
R. della sua fedeltà alla casa di Israele, alleluia.
  
ORAZIONE
        Dio onnipotente ed eterno, che nella nascita del tuo Figlio hai stabilito l’inizio e la pienezza della vera fede, accogli anche noi come membra del Cristo, che compendia in sé la salvezza del mondo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Benediciamo il Signore.
        R. Rendiamo grazie a Dio.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 13-DIC-12
 

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