Liturgia delle ore - Anno C (2012-2013)
Ora Terza


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell‘intimo dei cuori.
 
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
 
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.
 
Oppure:
 
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
unum Patri cum Fílio,
dignáre promptus íngeri
nostro refúsus péctori.
 
Os, lingua, mens, sensus, vigor
confessiónem pérsonent,
flamméscat igne cáritas,
accéndat ardor próximos.
 
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore. Amen.
 
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
       erano pieni di meraviglia
       per quello che si diceva di lui.
 
SALMO 118, 169-176   XXII (Tau)
 
Giunga il mio grido fino a te, Signore, *
    fammi comprendere secondo la tua parola.
Venga al tuo volto la mia supplica, *
    salvami secondo la tua promessa.
 
Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, *
    poiché mi insegni i tuoi voleri.
La mia lingua canti le tue parole, *
    perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
 
Mi venga in aiuto la tua mano, *
    poiché ho scelto i tuoi precetti.
Desidero la tua salvezza, Signore, *
    e la tua legge è tutta la mia gioia.
 
Possa io vivere e darti lode, *
    mi aiutino i tuoi giudizi.
 
Come pecora smarrita vado errando; †
    cerca il tuo servo, *
    perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
  
SALMO 44
Le nozze del Re
A mezzanotte si levò un grido:
Ecco lo Sposo: andategli incontro (Mt 25, 6).
 
I      (2-10)
 
Effonde il mio cuore liete parole, †
    io canto al re il mio poema. *
    La mia lingua è stilo di scriba veloce.
 
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
    sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
    ti ha benedetto Dio per sempre.
 
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
    nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte, *
    avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
 
La tua destra ti mostri prodigi: †
    le tue frecce acute
        colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
    sotto di te cadono i popoli.
 
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
    è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
 
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
    Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
    con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
 
Le tue vesti sono tutte mirra, aloè e cassia, *
    dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
    alla tua destra la regina in ori di Ofir.
  
II     (11-18)
 
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
    dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza. *
    Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
 
Da Tiro vengono portando doni, *
    i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
 
La figlia del re è tutta splendore, *
    gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
 
È presentata al re in preziosi ricami; *
    con lei le vergini compagne a te sono condotte;
guidate in gioia ed esultanza, *
    entrano insieme nel palazzo regale.
 
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
    li farai capi di tutta la terra.
 
Farò ricordare il tuo nome
        per tutte le generazioni, *
    e i popoli ti loderanno
        in eterno, per sempre.
 
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
       erano pieni di meraviglia
       per quello che si diceva di lui.
  
LETTURA BREVE    Tt 2, 11-12
        È apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo.
 
V. Il Signore si è ricordato del suo amore, alleluia,
R. della sua fedeltà alla casa di Israele, alleluia.
  
ORAZIONE
        O Dio invisibile ed eterno, che nella venuta del Cristo vera luce hai rischiarato le nostre tenebre, guarda con bontà questa tua famiglia, perché possa celebrare con lode unanime la nascita gloriosa del tuo unico Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Benediciamo il Signore.
        R. Rendiamo grazie a Dio.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 13-DIC-12
 

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